CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] idee illuministiche e poi rivoluzionarie. Naturali luoghi di ritrovo per i giovani partecipi di questi fermenti erano le due logge massoniche istituite, a quanto si diceva, da Cagliostro nel 1778; una di esse, "L'Unione", nel 1792 era presieduta ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] lo abbia raccomandato e introdotto nell'ambiente romano, ove lo troviamo operoso, tra il 1560 e il 1564, nella decorazione delle Logge vaticane. Tornato in patria, incorse come lo zio Giacomo in una condanna per eresia, dalla quale si salvò abiurando ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] nato a Gubbio, ricordato nel 1629 come uno degli editori del Tesoro del Papa e autore di putti e fogliami nell'arcata XI delle Logge Vaticane e di una tela con S.Costanzo nella chiesa di S. Filippo a Gubbio. Un'altra figlia, Anna Angelica, gli fu di ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] , Die Contarelli-Kapelle und Caravaggio, in Zeitschrift f. Kunstgeschichte, XXVII(1964), pp. 201 ss.; Id., G. C.'s Freskenin der Loggia Orsini..., in Storia dell'arte, III (1969), pp. 279 ss.; N. Gabrielli, Gall. Sabauda, Torino 1971, ad Indicem (rec ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] , 1999), dove replicò con il tipico tratto leggero e gusto per l’antico gli schemi spaziali e compositivi delle Stanze e delle Logge.
Morì nel 1528 o poco dopo a Napoli, dove rimase il suo creato Leonardo da Pistoia.
Dei due fratelli, pure pittori ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] corregionali, fra cui l'abate A. Jerocades, il bardo dei liberi muratori, il B. si affiliò a una delle quattro logge massoniche allora esistenti a Napoli, e precisamente a quella che aveva sede in una villa di Portici. A Napoli, infatti, nonostante ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] voti contro 7, l’avvio della costruzione del secondo ordine delle logge della Basilica.
Il 13 aprile 1564 la figlia Zenobia sposò l’ la costruzione di un apparato effimero composto da una grande loggia e un arco trionfale al Lido. Nei giorni seguenti, ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] tradizione massonica italiana, Reggio Emilia 1992; L. Pruneti, La tradizione massonica scozzese in Italia. Storia del Supremo Consiglio e della Gran Loggia d’Italia degli A.L.A.M. Obbedienza di Piazza del Gesù dal 1805 ad oggi, Roma 1994, ad ind.; M ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] di piazza del Gesù (nata nel 1910 dalla scissione, di cui Raoul stesso fu tra i protagonisti, di un gruppo di logge massoniche di rito scozzese dal Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani) dal 1919 al novembre 1925, quando ne fu decretato lo ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] 1794 nel Regno di Napoli, Bari 1986, pp. 70-86, 92-95, 252, 269, 307-318, 350, 485; A. J. un abate poeta in loggia. La Lira Focense, a cura di A. Piromalli - G.S. Bravetti, Foggia 1986; V. Ferrone, I profeti dell'illuminismo…, Roma-Bari 1989, pp. 207 ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...