Architettura
In senso generico, organismo architettonico aperto su uno o più lati, sorretto da pilastri o colonne. La l. è nota e usata in tutti i tempi (loggetta delle Cariatidi nell’Eretteo sull’Acropoli di Atene; in edifici medievali, l. del palazzo dei Papi a Viterbo o del Palazzo Ducale di Venezia; in edifici quattrocenteschi, l. dei Cavalieri di Rodi a Roma o in vari palazzi e ville dal Rinascimento ...
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Porzione fertile terminale dello stame, ordinariamente costituita da due logge o teche, collegate da tessuto connettivo, a loro volta suddivise in due sacche polliniche. Queste sono dei microsporoteci, [...] del connettivo influisce sulla direzione verso la quale le logge sono rivolte, così che la deiscenza, o apertura, delle logge può essere introrsa, estrorsa, laterale. Nelle singole logge la deiscenza può essere longitudinale, trasversale, apicale ...
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Botanica
Falso frutto costituito da vari carpelli cartilaginei, formanti 5 logge seminali e circondati da una parete carnosa, che deriva dalla saldatura e dallo sviluppo più o meno ricco dei tessuti carpellari [...] e ricettacolari. È tipico della sottofamiglia Pomoidee (famiglia Rosacee; da alcuni è considerata come famiglia distinta: Pomacee), che comprende i generi Cotoneaster, Cydonia, Pirus, Eriobotrya, Amelanchier, ...
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tetrachenio Frutto secco bicarpellare, nel quale ogni carpello dà origine a due logge per sviluppo d’un falso setto; alla maturità i 4 acheni o noci che ne derivano si staccano. È presente nelle Boraginacee [...] e Lamiacee ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Sapindali, a fiori zigomorfi con 3-5 sepali (il posteriore speronato), 5 petali, 5 stami ad antere riunite, ovario supero a 5 logge, con molti ovuli. I frutti sono [...] capsule con valve che a maturità si arricciano di scatto appena toccate e scagliano lontano i semi. Comprende circa 450 specie, appartenenti ai generi Impatiens e Hydrocera ...
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setto Nome generico di ogni lamina o membrana che divide in due parti una cavità o separa fra loro due cavità.
Botanica
Le pareti che dividono un frutto in varie logge. Derivano dalle parti dei carpelli [...] che si rivolgono verso il centro e si saldano l’una all’altra; in questo caso gli ovari e i frutti vengono detti settati. In certi casi esistono s., detti falsi, che hanno origine da estroflessioni dei ...
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(o kaki) Albero (Diospyros kaki, v. fig.) delle Ebenacee, alto fino a 8 m, con foglie oblunghe, lunghe anche 15 cm, fiori ascellari, solitari, con 4 sepali fogliacei, persistenti, corolla gialliccia, ovario [...] a 8 logge uniovulate. Il frutto è una bacca, grossa come una mela, gialla o rossa, con polpa molle, succosa, dolce; quando è immaturo è asprissimo. Originario del Giappone e della Cina settentrionale, è coltivato anche in Europa per i frutti e per ...
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Porzione interna dei frutti carnosi, è lo strato più interno del pericarpo (➔) ed è variamente sviluppato e consistente. Nelle pesche, è lignificato e costituisce la parete del nocciolo; negli agrumi, [...] l’e. membranoso è costituito dalle logge ovariche (spicchi), in cui alloggiano cellule vescicolose ripiene di succo che circondano i semi. Quando il seme germina ancora racchiuso nel frutto, si parla di germinazione endocarpica, caratteristica di ...
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Sapotacee Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Ericali, comprendente alberi o arbusti a foglie persistenti, fiori actinomorfi, generalmente monoclini, con 2 cicli di sepali, 1-2 di petali, 2-3 di stami, [...] ovario supero con 2-5 logge, frutto baccaceo. I frutti e i semi presentano adattamenti alla dispersione per mezzo degli uccelli o delle correnti marine.
Il monofiletismo delle S. è sostenuto da caratteri sinapomorfi (➔ cladismo) quali i vasi ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...