PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] i problemi posti dai governi riformatori, e nel 1738 promulgò la prima condanna della massoneria, di cui erano state scoperte alcune logge, oltre che a Roma e a Napoli, anche in Toscana; e non si può escludere che attorno a queste ultime lo ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] dei Brevi, dedicò molte della sue cure al riordino dell'Archivio e dei Musei vaticani e iniziò i restauri delle logge di Raffaello. Attivo negli anni Settanta nelle società cattoliche romane, di una delle quali fu assistente ecclesiastico, sul finire ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di impronta tridentina. Il 3 novembre fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della basilica vaticana e non sulle scale di S. Pietro.
I. IX non mostrò invece alcuna fretta di beneficiare i ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] G. era particolarmente devoto, che un edificio per il culto pubblico. Persino per la decorazione di alcune nicchie delle logge dei palazzi vaticani (opera di Daniele Ricciarelli da Volterra), i motivi prescelti - paesaggi - richiamavano l'amore di G ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] dalle alte sfere vaticane, ma avversata da molti importanti circoli governativi o filogovernativi rispondenti a logiche e logge massoniche, venne tuttavia presto tralasciata dalla Curia romana. Prevalse, infatti, il decisivo timore di un inasprimento ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Toscana, Città del Vaticano-Guatemala 1977, s.v.
G. Smith, The Casino of Pius IV, Princeton 1977, s.v.
N. Dacos, Le Logge di Raffaello. Maestro e bottega di fronte all'antico, Roma 1977, s.v.
R. De Maio, Michelangelo e la Controriforma, ivi-Bari 1978 ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] nell'adesione di numerosi pastori protestanti (in particolare metodisti episcopali, della Chiesa libera e valdesi) a logge massoniche136. La contrapposizione al cattolicesimo si espresse in numerose controversie pubbliche fra ministri evangelici e ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nuovo, amplissimo, salubre, di severo decoro. La facciata sul cortile di S. Damaso è costituita dal terzo braccio delle logge, cominciato da Martino Longhi e da Ottaviano Mascherino e portato a termine dal Fontana con struttura identica a quella ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 1973, p. 246). Contribuirono in questa direzione la prima diffusione del positivismo, la crescita dell’influenza delle logge massoniche (organizzatesi a livello nazionale con l’assemblea costituente del Grande Oriente d’Italia del 1864), ma anche ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] e gli shurafa' in Marocco. I legami tra maestri e discepoli crearono reti musulmane regionali e addirittura mondiali di logge sufiche correlate. Ovunque le comunità musulmane erano contraddistinte dalla presenza di maestri ṣūfī con i loro discepoli ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...