DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] stabilire stretti rapporti con quegli ambienti politici che intendevano la lotta antifascista in modo diverso dagli aventiniani, quali alcune logge massoniche, i gruppi di Italia libera e di Patria e libertà e gli stessi dissidenti fascisti, con il ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] modo talora significativo l’architettura e la toponomastica urbana, traducendosi cioè nella realizzazione di edifici (banchi, logge, opifici, luoghi di culto) strettamente connessi all’esercizio di determinati lavori. Anche le committenze artistiche ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] , perché il suo nome compare tra gli iscritti della loggia di rio Marin, nella parrocchia di S. Simeon Grande , n. 134; R. Targhetta, La massoneria veneta dalle origini alla chiusura delle logge (1729-1785), Udine 1988, pp. 147, 150, 205; V. Hunecke, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di impronta tridentina. Il 3 novembre fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della basilica vaticana e non sulle scale di S. Pietro.
I. IX non mostrò invece alcuna fretta di beneficiare i ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] boucherie, il macello, cresciuto a partire dall'età angioina) e delle logge dei mercanti. La nuova arteria (corrispondente alle odierne vie Alessandro Paternostro e della Loggia) scorreva a ellisse a settentrione del Cassaro e al limite dell'aperta ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] in cui lavorarono maestranze d’oltralpe. Intorno al porto, potenziato da un arsenale, si moltiplicarono fondachi e logge delle colonie mercantili straniere.
Aragonesi e Spagnoli
Travagliata da assedi ed epidemie nelle lotte fra i pretendenti angioini ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] tardosettecentesca, in Studi veneziani, n.s., VIII (1984), pp. 291-337; R. Targhetta, La massoneria veneta dalle originialla chiusura delle logge (1729-1785), Udine 1988, pp. 32, 65, 70 s., 73, 120-123, 125-129; M. Gambier, Dolfin, Caterina, in Diz ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] dell'Accademia e se ne mostrò protettore"; e sappiamo che nel 1785 il suo nome figurava tra gli iscritti alla loggia massonica di Rio Marin.
Dunque questo doge mancato fu giurisdizionalista, filoebraico, massone e attivo imprenditore; la sua non fu l ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] degli edifici civili rimangono la facciata plateresca della residenza del governatore F. de Montejo a Mérida, i portici e le logge del palazzo di H. Cortés a Cuernavaca. Il primo pittore venuto dalla Spagna fu il fiammingo italianeggiante S. Pereyns ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] G. era particolarmente devoto, che un edificio per il culto pubblico. Persino per la decorazione di alcune nicchie delle logge dei palazzi vaticani (opera di Daniele Ricciarelli da Volterra), i motivi prescelti - paesaggi - richiamavano l'amore di G ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...