CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] 1917, pp. 139, 140, 156, 157; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, Milano 1934, pp. 782-86; J. Hess, Le Logge di Gregorio XIII [1936], in Kunstgeschichtliche Studien..., Roma 1967, ad Indicem;F. Canuti, N.C., in Boll. della Deputaz. di storia ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] dei capitelli di S. Ponziano e quelle del secondo ordine di logge della chiesa di S. Martino (Ascani, 1991).
Nel 1204 presero cornice marcapiano e i capitelli del primo ordine di logge (Baracchini - Caleca, 1973). Nei ricorsi superiori sembrerebbe ...
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BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] facciata ha mantenuto quasi del tutto il suo aspetto primitivo. Il palazzo Durazzo Pallavicini, assai originale per le due logge laterali che ne equilibrano la facciata, accompagnando col loro ritmo la leggera salita di via Balbi, venne trasformato ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] spazio come entità tendenzialmente autonoma.
Al tempo di Clemente VII, ricorda il Vasari (pp. 457 s.), il C.completò pure le Logge di S. Damaso in Vaticano (iniziate da Bramante e continuate da Raffaello, ma incomplete dal tempo di Leone X). "Dopo ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] quinte teatrali" (Ottani, 1962, p. 201), il G. apre nella proiezione in diagonale dei colonnati dipinti creando un illusivo loggiato oltre il quale si scorge il verde di un giardino. Altissimo esordio del G., la decorazione del salone della residenza ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] occupato delle mura di Perugia e forse del castello di Magione sul Trasimeno, sul cortile del quale si aprono tre ordini di logge ad archi depressi che rimandano alla sua attività in Bologna (Ricci, 1932, pp. 778-781). Del 1423 è la costruzione delle ...
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DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] quattro cappelle del duomo.
Un importante intervento urbanistico del D. fu la chiusura della piazza del duomo (1658-63) tramite due logge (le "arcate del duomo") che , collegano il duomo da una parte con la Residenza, dall'altra con il convento di S ...
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Architetto (Laurana o Zara 1420-25 - Pesaro 1479). Iniziatore a Urbino di un nuovo stile classico caratterizzato dalla chiarezza e dalla gravitas, la sua opera più significativa è il Palazzo Ducale di [...] ) L. ottenne un corpo architettonico unificato che si affaccia sulla valle con una facciata modulata da quattro grandi logge sovrapposte e incorniciata da due torri circolari che (oltre a risolvere il problema del dislivello) danno aspetto di ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] palazzo pontificio verso E, cioè verso la città, fu risolto da Bramante con il progetto, proseguito poi da Raffaello, di logge sovrapposte aperte sul cortile di S. Damaso. Paolo III arricchì il palazzo della Sala Regia (Antonio da Sangallo il Giovane ...
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AICARDI (Aicardo, Aycardo), Giovanni
Mario Labò
Architetto, originario di Cuneo, dove sarebbe nato poco dopo il 1550, attivo a Genova. Nel 1598 progettò il potenziamento dell'acquedotto genovese cominciato [...] prevalenti; nel palazzo Serra cercò di accoppiare S. Serlio e G. Alessi, non dimenticando neppure le due logge bifore laterali, caratteristiche dei palazzi genovesi del Rinascimento. I Granai pubblici furono addirittura attribuiti a G. Alessi ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...