BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] positivi, la ritenevano una affiliazione delle associazioni garibaldine. Sempre nello stesso periodo egli si dette a costituire logge massoniche; nel 1869 partecipò a Napoli all'anticoncilio dei liberi pensatori, contrapposto al Concilio vaticano, a ...
Leggi Tutto
FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] "Cesar Fantetti inv. et sculp.".
Una delle sue realizzazioni più interessanti è comunque la serie di incisioni tratte dalle Logge di Raffaello in Vaticano dal titolo Imagines Veteris ac Novi Testamenti, edita da Giovanni Giacomo De Rossi alla Pace ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] nuovamente attestata il 16 maggio (oltre che negli "Amis sincères" con funzioni direttive, egli è attivo nelle altre due logge massoniche dell'"Union des Coeurs" e degli "Anciens Réunis"). Ma la sua attività più importante non stava in questa palese ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Manuzio dell'accoglienza ricevuta a Roma: il papa gli aveva messo a disposizione una casa vicino a S. Pietro con giardini e logge, gli aveva assegnato un lauto stipendio e gli aveva regalato persino una botte di vino bianco e una di vino rosso. G ...
Leggi Tutto
GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] comunale: Prosperi Valenti Rodinò), di cui alcuni con lo stemma pontificio, e uno con la data 1572, riferiti forse alle logge Vaticane, il cantiere diretto da Sabbatini dal 1573 e dove il G., secondo Celio, affrescò "alcune facce delli pilastri". Più ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] 70 il G. intensificò i rapporti con gli ambienti massonici napoletani; nel 1775 divenne maestro venerabile della loggia Humanité, mentre aderivano a diverse logge di rito inglese i suoi più cari amici e privilegiati interlocutori, quali D. Cirillo, F ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] . La questione non fu di poco imbarazzo per Pignatelli il cui fratello, Vincenzo, già dal 1763 era affiliato alla loggia degli Zelanti. Francesco imbastì, forse, una falsa persecuzione dei cadetti del Battaglione in odore di massoneria e ne ottenne ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] Credito Italiano); fra il 1607 e il 1608 l'A. vi ricalca le partizioni murali e fin le stesse scene della Loggia di Raffaello nella Farnesina. Ma il rettangolo centrale della volta (fra Vespero e Lucifero, Apollo trascorre dalla Primavera ed Estate ...
Leggi Tutto
PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] , già di messer Francesco de Peruzi citadino e pitor reggiano» di decorare quattordici ambienti del medesimo palazzo tra camere, logge e camerini (Archivio di Stato di Reggio Emilia, Notarile, Atti dei notai di Reggio Emilia e provincia, Michele ...
Leggi Tutto
GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] si svolgevano i diversi uffici del Comune. Il vecchio nucleo del palazzo venne poi ulteriormente dilatato con la costruzione delle logge che affacciavano sulla piazza delle Erbe e su quella della Frutta. Il risultato finale dell'opera di G. fu un ...
Leggi Tutto
loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...