LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] d'arte raccolte ed esposte in Camposanto. Lavorò anche a Roma: dalle opere di Raffaello incise a bulino gli ornati delle logge vaticane, ripetendo in formato ridotto la famosa serie di G. Ottaviani e G. Volpato, e i sette pianeti nella sala Borgia ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] anni il D. alla guida della massoneria italiana.
Affiliato alla loggia "Dante Alighieri" (costituita a Torino il 7 febbr. 1862 da Mordini. Il D., rimasto di fatto alla testa delle logge dipendenti da Torino e Firenze, fu eletto gran maestro il 18 ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] cosa vuole, in La Vita italiana, 15 ott. 1921, p. 175), egli stesso era il più alto dignitario in Sicilia delle logge ferane, alle quali erano pure ascritti suoi stretti collaboratori, come M. Crisafulli Mondio e G. Guarino Amella.
All'indomani della ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] un’interpretazione della casa tradizionale che guarda ancora una volta al Rinascimento come riferimento figurativo, con le sue logge chiuse da archi sovrapposti appena accennati sui prospetti che rinforzano lo spessore del muro dandogli profondità, e ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] a cura di M.T. Lazzarini - F. Paliaga, Pisa 2007, pp. 9-18; Alessandro Pieroni dall’Impruneta e i pittori della Loggia degli Uffizi (catal., Impruneta), a cura di A. Bernacchioni, Firenze 2012; N. Bastogi, Per una ricostruzione della biografia e dell ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] Indices; C. L. Frommel, Der roemische Palastbau der Hochrenaissance, II, Tübingen 1973, pp. 336-354; G. Capecchi, Le statue antiche della Loggia dei Lanzi, in Boll. d'arte, LX (1975), pp. 169-178; M. A. Jacobsen, Lautizio da Perugia and the seal of ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] e a sistemi di colonne trabeate, alternate ai profondi portali, nella zona inferiore, e attraverso la serie di logge architravate nei piani superiori. Così la rude massa lombarda si affina assumendo cristallina nitidezza e, nel suo pacato ritmo ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] 'edificio, di intonaco bianco con un disegno a quadrati, è scavato sul fronte verso il fiume da una serie di logge continue e vetrate, con schermature mobili che ridefiniscono l'immagine compatta dell'insieme. Questa soluzione sembra quasi porsi come ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] in via Nazionale, dove ottenne menzione dalla giuria; l'impianto era caratterizzato da una sala centrale a "doppio ordine di loggiati in giro" e da un'ampia esedra destinata all'esposizione di opere all'aperto, con annessa sala ottagona (Il palazzo ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] specialmente quella con Atteone assalito dai cani) e come il F. mostrasse di aver guardato con profitto al tardo Raffaello delle logge.
Il 1543 è il termine post quem per la morte dell'artista ammalatosi, dice il Vasari (1568, p. 188), perché "si ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...