CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] aggirò pertanto attraverso l'Italia, giungendo a Napoli, dove ebbe contatti con il principe di San Severo, venerabile di una loggia, che gli dette commendatizie per i "fratelli" di Messina. Infine ritornò in Francia, a Parigi, dove smise l'abito di ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] Lambertini, nipote di Benedetto XIV, e il di Loras, balì dell'Ordine di Malta.
Egli tentò d'insediare anche a Roma una loggia del "rito egiziano", e a tal fine organizzò una riunione, proprio a Villa Malta, il 16 sett. 1789, cui intervennero numerosi ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] scarsi documenti e testimonianze riguardanti il successivo periodo risulta che il C. contribuì a ricostituire clandestinamente alcune logge massoniche, stringendo in questo ambito numerose amicizie che gli saranno utili anche in campo ebraico. Nell ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] 82; A. Luchs, Stained glass above Renaissance altars…, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, XLVIII (1985), 2, pp. 177-224; N. Dacos, Le logge di Raffaello, Roma 1986, pp. XIX-XXI, 109-112, 134 s.; Id., Un romaniste français méconnu: G. de M., in Il se ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] la diffusione di opere considerate pericolose per la religione o lesive dell'autorità del papa; denunciò l'estendersi di logge massoniche a Torino, con notevole adesione della nobiltà, e chiese l'appoggio dell'arcivescovo della città e del vicario ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] positivi, la ritenevano una affiliazione delle associazioni garibaldine. Sempre nello stesso periodo egli si dette a costituire logge massoniche; nel 1869 partecipò a Napoli all'anticoncilio dei liberi pensatori, contrapposto al Concilio vaticano, a ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] delle Cinque Piaghe, morta nel 1791 e più tardi canonizzata dalla Chiesa cattolica.
Pepe si impegnò nella lotta alle logge dei Liberi muratori che, negli anni Quaranta, raccolsero a Napoli un sostanzioso numero di adepti, trovando nella Lettera ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] in generale come parte di un'evoluzione cosmica e umana. Si trattava già dell'accettazione di una cosmogonia diffusa nelle logge massoniche, che per il L. serviva a studiare le "periodiche rivoluzioni" nella storia dell'uomo e i loro effetti nei ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] i naturalia e i mirabilia.
L'abitazione-museo, oggi distrutta, si componeva di due edifici speculari con porticati e logge (uno eretto dal padre Giovanni Battista), affrescati all'esterno e all'interno e prospicienti un cortile scoperto che immetteva ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] era a Catania a parlare in piazza. Funse inoltre da tramite con le logge massoniche dell’isola, dopo essersi affiliato, quello stesso anno, insieme ad Alexandre Dumas, alla loggia napoletana Fede italica. Quando poi il generale fu ferito il 29 agosto ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...