CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] fiorentini, più anticonformisti. Di conseguenza quando un gruppo di inglesi fondò fra il 1731 e il 1732 una loggiamassonica nella città, un numero considerevole di intellettuali e nobili fiorentini, in parte per effetto dell'anglomania dilagante sul ...
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STOPPA, Paolo
Leonardo Spinelli
– Nacque il 16 giugno 1906 in piazza del Pantheon a Roma da Luigi, funzionario ministeriale, e da Adriana De Antonis.
Ad avvicinarlo al mondo dello spettacolo fu l’eclettico [...] ).
Accudito negli ultimi anni di vita dall’attrice Lauretta Torchio, morì a Roma il 1° maggio 1988.
Fu affiliato alla loggiamassonica Gustavo Modena di Roma.
Fonti e Bibl.: L’archivio privato dell’attore è conservato a Genova, presso il Civico Museo ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] a processare alcuni individui giudicati pericolosi, tra i quali il Cagliostro, che aveva tentato di insediare nella città una loggiamassonica di "rito egiziano". Anche il C., per le sue satire violente, per le idee illuministiche, per le critiche ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] della libertà in tutte le sue forme (ibid., 15 e 17 maggio 1865). Il D. era probabi" Imente già entrato nella loggiamassonica "La Vita nuova", fondata in quell'anno a Napoli da S. Friscia, che raccoglieva "tutti i popolani e tutti i più riscaldati ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] a Napoli della squadra navale francese comandata dal Latouche-Tréville. Nell'ottobre 1793 fu tra i promotori della nuova loggiamassonica sorta nella dimora di F. Pignatelli principe di Strongoli, che, pur senza trasformarsi in vero e proprio circolo ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] successivamente, con grave imbarazzo degli stessi interpreti.
Nel maggio 1826 la polizia scoprì che il compositore apparteneva a una loggiamassonica, e fu per questo espulso dal Regno a settembre. Intanto, ad agosto, si era data al Carolino la ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] e tornò a riscuotere grandi successi in tutti i teatri della penisola. Nel 1785 compare tra gli iscritti a Milano nella loggiamassonica di S. Giovanni (cfr. Maccapani, p. 25).
Nel 1788, con il Giulio Sabino di Sarti, debuttò a Londra, dove nel 1789 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La loggia (lodge), luogo di riparo e di incontro dei muratori di Scozia associati in corporazione, [...] o si assumono i contenuti speculativi e gli obiettivi pratici. La flessibilità della struttura loggia concorre alla tenuta e allo sviluppo dell’istituto.
La loggiamassonica: luogo e struttura sociale
Alla fine del Cinquecento si forma in Scozia una ...
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PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] esecuzione, il 22 marzo al Burgtheater, del melologo Werther, da Goethe; nato in ambiente massonico (fin dal 1768 il violinista fu affiliato alla prima loggiamassonica torinese, St. Jean de la Mystérieuse), il melologo viene citato in due lettere di ...
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ZANNETTI, Ferdinando
Marco Pizzo
Nacque a Monte San Savino, nell'Aretino, il 31 marzo 1801 da Francesco Maria e Anna Cerboni.
Svolse la sua prima formazione presso il collegio fiorentino dei padri scolopi, [...] gelosamente conservati e trasmessi al Museo centrale del Risorgimento di Roma.
Nel luglio 1863 Zannetti si affiliò alla loggiamassonica Concordia attiva a Firenze e proseguì la sua attività di medico dedicandosi con abnegazione ai poveri e ai meno ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...