BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] e in Danimarca, anche se non abbiamo una documentazione probante in proposito. L'importanza della loggia cremonese e l'intensa attività massonica di Manini poterono rendere più fitti questi suoi legami. Raccolse allora un vasto materiale per una ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] romano del 17 apr. 1931 lo citava tuttavia tra quanti avevano svolto "un'intensa attività massonica", annoverandolo tra gli organizzatori della loggia di Spalato).Rieletto deputato nella XXVII e XXVIII legislatura, per la circoscrizione della Venezia ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] . Il D., rimasto di fatto alla testa delle logge dipendenti da Torino e Firenze, fu eletto gran maestro nella storia della cultura, II, Bari 1984, pp.403-450. Sull'attività massonica: A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, I, ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] a Napoli e nel 1771, dopo una sosta in Calabria e a Messina, approdò a Marsiglia. Bene accolto dalle loggemassoniche locali, stabilì quei contatti che col tempo si sarebbero trasformati in piena ed entusiastica adesione alla massoneria. Al rientro ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] , i quali, dal canto loro, ripagarono la Concentrazione con l'epiteto di "secondo Aventino social-fascista d'ispirazione massonica".
Anche alla fondazione dell'organo della Concentrazione La libertà il C. non mancò di dare il suo contributo. Nel ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] in generale come parte di un'evoluzione cosmica e umana. Si trattava già dell'accettazione di una cosmogonia diffusa nelle loggemassoniche, che per il L. serviva a studiare le "periodiche rivoluzioni" nella storia dell'uomo e i loro effetti nei ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] . Nel 1837 fu affiliato alla massoneria in una loggia di Livorno, una fra le pochissime città italiane 1887), in cui tracciò un profilo del filosofo che i massoni italiani eressero a simbolo della loro battaglia anticlericale contro ogni forma ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] nn. 1373 ss.). È quasi certo che il club fosse d'ispirazione massonica: qualche fermento massonico aveva già sfiorato la regione negli anni precedenti, forse in relazione alla loggia fondata da qualche tempo a Roma, dove era presente anche Cagliostro ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] Giustiniani, sede del Grande Oriente romano). L'elevazione al 3° grado massonico (maestro), avvenuta il 27 febbr. 1904, segnalava la progressione del L. in una loggia, la Rienzi, la più legata alla tradizione mazziniano-garibaldina.
Negli anni ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] al suo facile e possibilistico ideale di libertà e di giustizia sociale. Sono del 1874 i contatti con i massoni, in occasione di un congresso, convocato su iniziativa della loggia "La Caprera" di Trani, e le sue proposte di riforma della famiglia ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...