BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] di Carlo Emanuele IV e l'insediamento nel dicembre 1798 di un governo provvisorio repubblicano, egli, ascritto alla loggiamassonica pinerolese, diveniva uno degli esponenti politici più in vista del nuovo regime politico. Chiamato il 18 gennaio 1799 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] politica in atto in Calabria e in particolare nel Reggino, e sfruttava la probabile appartenenza del C. alla loggiamassonica di cui facevano parte il fratello Francesco, il Grimaldi, e quel piemontese Francesco Bal che aveva assunto un ruolo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] -vescovo, e di non averlo in seguito incontrato che tre volte, solo per curiosità, senza avere mai frequentato la loggiamassonica di Porta Pinciana (e questo è vero: l'elenco dei frequentatori è noto). Dalle confidenze dell'Acton venne a sapere ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] proprio ruolo, perseguita anche attraverso il confronto con uomini della precedente generazione, quali L. Settembrini, con cui fondò la loggiamassonica "La Libbia d'oro", e F. De Sanctis, al cui giornale politico-culturale, L'Italia, avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] protettore"; e sappiamo che nel 1785 il suo nome figurava tra gli iscritti alla loggiamassonica di Rio Marin.
Dunque questo doge mancato fu giurisdizionalista, filoebraico, massone e attivo imprenditore; la sua non fu l'esperienza di un Tron o di ...
Leggi Tutto
CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] "Configliachi abbate Pietro, professore di fisica e vice-direttore della facoltà filosofica dell'università di Pavia. Fu della loggiamassonica pavese. Ricco, gode di bella fama come scienziato, ma le sue scappate galanti e lo spirito intrigante gli ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] B. fu il principale redattore del Giornale letterario di Milano e, benché non risulti sicura la sua iscrizione alla loggiamassonica della Concordia, egli fu tuttavia di quel ristretto gruppo legato alla setta degli Illuminati di Baviera, di cui il ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] occuparsi dei progetti di regolazione del corso del Piave. Su sollecitazione del generale F. Miollis, nel 1806, entrò nella loggiamassonica di Venezia e grazie anche ai legami ivi instaurati, nel 1807 fu assunto nel corpo degli ingegneri d'acque e ...
Leggi Tutto
FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] . Du Pont de Nemours; ed ebbe pure stretti rapporti con uomini di scienza e con alcuni adepti della loggiamassonica Les Neuf soeurs, legata agli ambienti intellettuali che avanzavano un vasto programma riformatore ispirato alle idee fisiocratiche ed ...
Leggi Tutto
LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] a Padova, fu spinto dal fratello Gerolamo (nel 1785 iscritto, con alcuni intellettuali ed esponenti della nobiltà, alla loggiamassonica disciolta dal governo) a partecipare alla vita politica locale: dal 28 dic. 1791 sino al dicembre 1793 fu nel ...
Leggi Tutto
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...