GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] per tutta la vita di ottima salute. Priva di riscontri è la notizia di una sua adesione alla loggiamassonica fondata a Firenze nel 1733, loggia che però sicuramente accolse un buon numero di suoi allievi.
Il G. morì a Capannoli, presso Pisa, il ...
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BRAIDA, Francesco
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Nizza il 7 sett. 1756 dal senatore Carlo Antonio, originario di Gravere di Susa. Fece i primi studi in Sardegna e, ottenuta la licenza il 31 maggio [...] di Alessandria e il suo nome compare inoltre in data 20 maggio 1807 in un elenco di fratelli della loggiamassonica alessandrina di rito francese chiamata "Beneficenza". Passò quindi a Genova ove, insignito della decorazione di cavaliere della Legion ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] dove si dedicò all'insegnamento e al giornalismo quale redattore del Momento. In quest'ultima città s'iscrisse alla loggiamassonica "L'Avvenire" in relazione con il Grande Oriente di Firenze. Venne maturando intanto la sua formazione spirituale, con ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] storica dei fatti accaduti in Perugia dal 14 al 20 giugno 1859, Cortona 1860 (una ristampa fu curata dalla Loggiamassonica "F. Guardabassi", col titolo Le stragi di Perugia, Perugia 1899), in cui denunciavano le violenze subite dai Perugini, contro ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] s.; A. Righi, Il conte di Lilla e l'emigrazione francese a Verona (1794-1796), Perugia 1909, pp. 14-18; Id., Una loggiamassonica a Verona nel 1792, in Atti dell'Accademia d'agricoltura, scienze, lettere, arti e commercio di Verona, s. 4, XIII (1912 ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] che l'Istria, in seguito alla pace di Presburgo (305), fu annessa al'Impero francese, il B. fece parte della loggiamassonica costituita a Capodistria nel maggio 1806; in questo periodo fu inviato dal prefetto Calafati a Parigi per rappresentare al ...
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ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] contatti (non interamente precisati) con i frammassoni d'oltr,alpe che portarono alla fondazione, nel 1738, della prima loggiamassonica di Livorno.
Tutto ciò non mancò di suscitare i sospetti dell'Inquisitore fiorentino p. Paolo Ambrogi, il quale ...
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ALATI, Tommaso
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Nacque a Melito Porto Salvo (Reggio Calabria) il 23 ag. 1844 da Antonino, patriota affiliato alla Giovine Italia, e da Teresa Asprea. Studente a Napoli, venne rimpatriato dalla polizia [...] con Garibaldi alla guerra del 1866, distinguendosi negli scontri di Cimego e di Bezzecca.
Ritornato in Calabria, fondò la loggiamassonica "Aspromonte" e, nel 1869, un settimanale che veniva pubblicato in Reggio Calabria: La Scintilla. Insieme con M ...
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AGNELLI, Pietro
Luisa Gasparini
Figlio di Pasquale (1761-1839), nacque a Milano il 22 sett. 1814, ultimo dell'antica famiglia di tipografi (da non confondere col congiunto ed omonimo Pietro Agnelli [...] da Mazzini e curò la stampa dei primi volumi dell'edizione Daelli dei suoi scritti. Fu uno dei fondatori della loggiamassonica "La Cisalpina" e dalla massoneria ebbe molti incarichi di fiducia. La sua appartenenza all'ordine gli alienò, però, l ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] F. sarebbe stato avvelenato per ordine di Acton. Il più sentito riconoscimento il F. lo ebbe ancora dai fratelli massoni. "Le logge della dipendenza inglese", scriveva Tommasi a Münter il 14 ottobre 1788, "nel di 20 settembre celebrarono in una gran ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...