PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] , di compagno e di maestro, e quando a Firenze promosse l’atto costitutivo della loggia L’Universo. Delegato a risollevare le condizioni delle loggemassoniche in Umbria e nelle Marche, fu eletto tesoriere del Grande Oriente all’assemblea costituente ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] e anticlericale, il C. si affiliò alla massoneria, nella quale ascenderà al grado di 33 presso la loggia "Propaganda massonica" di Roma. Fu definito massone rigido ed esemplare, e le sue Memorie della vita di Giosue Carducci raccolte da un amico ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] corregionali, fra cui l'abate A. Jerocades, il bardo dei liberi muratori, il B. si affiliò a una delle quattro loggemassoniche allora esistenti a Napoli, e precisamente a quella che aveva sede in una villa di Portici. A Napoli, infatti, nonostante ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] arrivò in breve tempo a ricoprire le massime cariche direttive. Iniziato nel marzo 1877 nella loggia "Propaganda massonica", una loggia speciale del Grande Oriente d'Italia che raccoglieva i membri dell'establishment politico, economico e culturale ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] di massoneria e ne ottenne l’abiura. In realtà nutrì simpatie per i liberi muratori. Anzi nel 1785 il massone Münter Friedrich in visita a Napoli tra le logge presenti in città ne segnalò una fondata da Pignatelli che pare fosse anche affiliato alla ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] e in Danimarca, anche se non abbiamo una documentazione probante in proposito. L'importanza della loggia cremonese e l'intensa attività massonica di Manini poterono rendere più fitti questi suoi legami. Raccolse allora un vasto materiale per una ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] romano del 17 apr. 1931 lo citava tuttavia tra quanti avevano svolto "un'intensa attività massonica", annoverandolo tra gli organizzatori della loggia di Spalato).Rieletto deputato nella XXVII e XXVIII legislatura, per la circoscrizione della Venezia ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] . Il D., rimasto di fatto alla testa delle logge dipendenti da Torino e Firenze, fu eletto gran maestro nella storia della cultura, II, Bari 1984, pp.403-450. Sull'attività massonica: A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, I, ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] a Napoli e nel 1771, dopo una sosta in Calabria e a Messina, approdò a Marsiglia. Bene accolto dalle loggemassoniche locali, stabilì quei contatti che col tempo si sarebbero trasformati in piena ed entusiastica adesione alla massoneria. Al rientro ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] , i quali, dal canto loro, ripagarono la Concentrazione con l'epiteto di "secondo Aventino social-fascista d'ispirazione massonica".
Anche alla fondazione dell'organo della Concentrazione La libertà il C. non mancò di dare il suo contributo. Nel ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...