DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] . Il D., rimasto di fatto alla testa delle logge dipendenti da Torino e Firenze, fu eletto gran maestro nella storia della cultura, II, Bari 1984, pp.403-450. Sull'attività massonica: A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, I, ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] a Napoli e nel 1771, dopo una sosta in Calabria e a Messina, approdò a Marsiglia. Bene accolto dalle loggemassoniche locali, stabilì quei contatti che col tempo si sarebbero trasformati in piena ed entusiastica adesione alla massoneria. Al rientro ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] , i quali, dal canto loro, ripagarono la Concentrazione con l'epiteto di "secondo Aventino social-fascista d'ispirazione massonica".
Anche alla fondazione dell'organo della Concentrazione La libertà il C. non mancò di dare il suo contributo. Nel ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] . Nel 1837 fu affiliato alla massoneria in una loggia di Livorno, una fra le pochissime città italiane 1887), in cui tracciò un profilo del filosofo che i massoni italiani eressero a simbolo della loro battaglia anticlericale contro ogni forma ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] Giustiniani, sede del Grande Oriente romano). L'elevazione al 3° grado massonico (maestro), avvenuta il 27 febbr. 1904, segnalava la progressione del L. in una loggia, la Rienzi, la più legata alla tradizione mazziniano-garibaldina.
Negli anni ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] ebbe contatti con il principe di San Severo, venerabile di una loggia, che gli dette commendatizie per i "fratelli" di Messina. Infine della rivoluzione in veste di giacobino e alla vita massonica del Grande Oriente sono cose vere o verosimili, ma ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] ; egli venne iniziato nel 1875, affiliandosi alla loggia milanese La Ragione.
Tuttavia, ciò che gli diede cremato, in piena rispondenza con la sua ispirazione laica e massonica. Le ceneri furono conservate al cimitero monumentale di Milano.
Oltre ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] radicaleggiante e politicamente impegnato; nondimeno continuò nella sua attività organizzatrice e nei suoi viaggi massonici, mantenendo i contatti, con le logge francesi e recandosi a Berlino, dove egli venne ammesso nei più alti gradi della ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...