AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] imperiale a Casale Monferrato e fu iscritto, come ogni alto funzionario, alla massoneria, come maestro nella loggiamassonica "La Bienfaisance" di Alessandria. In questo ambiente illuministico e filofrancese ricevette la prima educazione l'A ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] filosofico ed ebbe l’opportunità di frequentare i salotti intellettuali della capitale del Regno. Entrò a far parte della loggiamassonica che aveva come capofila l’abate Giuseppe Giacomo Testaferrata e che si radunava in una casa di via Lanzieri ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] in disgrazia, essendo venuto in contrasto con il commissario generale Menou, probabilmente per la chiusura di una loggiamassonica anticonsolare, cui il B. sarebbe appartenuto. Certo è che, nonostante i meriti acquisiti presso le autorità francesi ...
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CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] nella Cisalpina dopo Marengo, fondò insieme con altri napoletani esuli, come F. S. Salfi e V. Cuoco, una loggiamassonica con propositi di indipendenza, che, contrastando però con i fini napoleonici, venne disciolta sul finire del 1802.
Con la ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] del presidente A. Saffi e dei vicepresidenti G. Carducci e G. Ceneri. Nel 1886 entrò a far parte della loggiamassonica VIII Agosto di cui divenne, poi, venerabile.
Si ridefinivano intanto, sotto la pressione delle forze socialiste emergenti, l ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] , Parenzo 1924, p. 79; D. Venturini, A. C. prefetto napoleonico…, in La Lettura, marzo 1925, pp. 234 s.; A. Tamaro, La loggiamassonica di Capodistria, 1806-13, in Atti e mem. della Soc. istriana di archeol. e st. patria, XXXIX-XL (1928-29), pp. 98 ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] inesattezze, ma pubblica pure un sonetto ined. di Gerolamo); E. Bertana, La tragedia…, Milano 1906, p. 265; A. Tamaro, La Loggiamassonica di Capodistria (1806-1813), in Atti e mem. della Soc. istr. di archeol. e st. patria, XXXIX (1928), pp. 108 ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] antiaustriaca in questo atteggiamento, così come nella carica da lui rivestita nel 1785 di venerabile maestro della loggiamassonica "La Concordia": ché anzi, come è noto, la massoneria godeva allora della protezione ufficiale dell'imperatore ...
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AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] nell'indifferenza del granduca. Uno degli obbiettivi più colpiti dalla sua zelante attività furono le riunioni della loggiamassonica dei "Liberi Muratori",che, sorta ad opera di inglesi residenti a Firenze, aveva cominciato a raccogliere numerose ...
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COPPINI, Pompeo
Carol Bradley
Nacque a Moglia (Mantova) il 19 maggio 1870 da Giovanni e da Leandrina Raffa. Nella sua autobiografia il C. racconta che un avo, Lorenzo Coppini, di Pistoia, si era stabilito [...] Fountain, regalata alla Texas University, Austin (1914); il cenotafio agli Eroi di Alamo (eretto nel 1939 a San Antonio) e le porte per la loggiamassonica, "The Scottish Rite Temple" (a San Antonio) rappresentanti Sam Houston mentre organizza la ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...