Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] del resto, per l’epistolografia e l’eloquenza), travolse i g. classici e ne creò di nuovi: il romanzo, la novella, la e di comodo, svincolata dallo stesso processo della critica. Nella Logica (1909) si precisa il carattere di pseudo-concetto della ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] e prova. In Aristotele la conoscenza ‘per s.’ dal punto di vista logico prende corpo in un procedimento entimematico grazie al quale dal s. o i referenti della parola stessa.
Erede della tradizione classica, s. Agostino distingue i s. naturali dai s ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] luogo a un tentativo di recupero della forma classica del romanzo ottocentesco fondato sul nesso personaggio-vicenda in varia misura nell'impiego dei procedimenti di destrutturazione logica e linguistica tipica del sogno, della "anormalità" psichica ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] altre discipline e problematiche, quali la teoria della conoscenza, la logica, la retorica, la teoria della percezione, le teorie delle diffuse nel passato, per es. con la cosiddetta filosofia classica tedesca, e in particolare con Hegel, e che tutto ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] accettava della Bibliotheca Teubneriana, poiché il litigio verteva sul canone dei classici, l'‟ideale - che del resto è una parte della senso ‛lachmanniano', cosa legittimata dall'identità di logica che regge ogni teoria dell'innovazione. Può restare ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] pubblicato nel 1959, e il v. VII, Il linguaggio e la logica, redatto da Christoph Harbsmeier e pubblicato nel 1998, dopo la morte dal sanscrito e dal greco, vale a dire da lingue classiche diffuse anche oltre i confini delle loro aree d'origine, ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] vedremo in questa breve panoramica, non esiste una visione freno logica del linguaggio che possa spiegare le prove attuali ottenute mediante gli , una prova eloquente contro la visione modulare classica. Tuttavia, il fatto che il priming esaustivo ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] , che presenta spesso successioni più di senso che di logica e procedure coesive non sempre perspicue (Dardano 1992), Boccaccio dalla vernice medievale e a recuperare nella sua originaria veste classica, e che usava per le sue opere più ponderose e ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] si basano sul metodo della sottrazione, che adotta la logica seguente: l'attività metabolica di una zona anatomica di delle aree marginali temporali, non facenti parte delle aree classiche del linguaggio, in un compito di denominazione di volti ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] quindi di triglossia (esempio: il Marocco, con arabo classico H, francese M e arabo colloquiale L) o di Smith-Stark, A. Weiser), Chicago 1973, pp. 292-305 (tr. it.: La logica della cortesia. Ovvero, bada a come parli, in Gli atti linguistici, a cura ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
tautologia
tautologìa s. f. [dal gr. ταὐτολογία, comp. di ταὐτο- «tauto-» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Nella logica formale classica, termine usato per qualificare negativamente ogni proposizione la quale, proponendosi di definire qualcosa,...