Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] , risulta ancor più evidente la complessità delle logiche che ispirano il pensiero dell’imperatore. L’ e Id., Il testamento romano attraverso la prassi documentale, I, Le forme classiche di testamento, Firenze 1966, pp. 240-250, con una tendenza ad ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] cui messaggio non è più, come per l’arte classica, universale, ma indirizzato a una ben precisa comunità . 2453-500). È solo dal codice sorgente, infatti, che si desume la logica del programma, i problemi che colui il quale l’ha ideato si è posto ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] cui operano, è necessario partire da un'analisi della logica sottesa al loro operare.
Il procedimento giudiziario
La risoluzione politico e sistema giudiziario non seguono nessuno dei due classici modelli che abbiamo sopra disegnato (v. § 4a). ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] che diviene legge personale di chierici ed enti ecclesiastici. Ed è logico che ciò avvenga, dato che la Chiesa è sorta e si è indisponibile perché posto da Dio28.
Nell’età della canonistica classica il primato del pontefice non è ancora ‘un dominio ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] lo studio del Corpus iuris civilis alle sue fonti classiche. Scriveva tra l'altro il Barbarossa al papa:
Cumque ambiente sociale ove viveva. E questo forse, meglio della logica dei testi glossati, spiega certe incoerenze e «accommodements avec ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] . Tutti si basavano in generale sulle stesse fonti - i testi classici e i resoconti di viaggiatori e di residenti nelle aree tropicali - di casi diversi ognuno con una propria, specifica logica locale. Tutto sembrava parlare contro la possibilità di ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] idea, propria invece della mentalità giuridica dei Germani e conforme alla logica del modello feudale, secondo cui è normale che, rispetto a '. Non diverso è peraltro il destino dei classici principî giurisprudenziali nei paesi di common law. Anche ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] di comportamenti e modalità esemplati, una volta per tutte, dal mondo classico. In questo il sermo s'è fatto dialogo, nel quale la retorica, dal latino al greco, ma anche dalle lettere alla logica e alla filosofia. In compenso c'è un Andrea Zulian ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] ) o sulla forza 'punitiva' (il delitto). Delle tre fonti classiche di ogni obbligazione - ex contractu, ex natura, ex delicto - l'evento che trasforma in profondità l'universo logico e simbolico della giustificazione e del riconoscimento del ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] della fondabilità conoscitiva dei valori e, in sequenza logica, della fondazione della decisione (L. Mengoni, Spunti in tema di interpretazione del contratto costituiva un luogo classico della riflessione sull’argomento, lo stesso assume un ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
tautologia
tautologìa s. f. [dal gr. ταὐτολογία, comp. di ταὐτο- «tauto-» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Nella logica formale classica, termine usato per qualificare negativamente ogni proposizione la quale, proponendosi di definire qualcosa,...