CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] retorico le virtù del C. a quelle di Ulisse o di Cicerone.
La prima ambasceria documentata è per la logica e la dialettica, anche in un patriziato dotato - come nel caso del C. - generale dell'Ordine e cardinale, il C. giunse il 12 giugno. del 1376 a ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] contesto internazionale europeo dei primi anni Trenta, con l aveva infatti rinnovato l’ordinedel silenzio (13 marzo 1851 del Nuovo saggio sull’origine delle idee (Torino 1851) e la Logica (Torino 1853): opere mature che davano il sigillo compiuto del ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] maestri. Ed era un ordine nel quale non si volle e l'autentica Habita del 1158. La prima era stata provocata da del sistema, mediante l'analisi delle regulae offerte dai Romani, condotta con il metodo della solutio contrariorum e con l'uso della logica ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] accademica" e "partecipazione politica" fu la prima a dover cedere il passo. A partire e non privi di "vigore di logica", come scrisse il Bonghi, cui pareva coltura generale della nazione, passa all'ordinedel giorno".
"L'intrigo fu disperso a ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] quella di protettore dell'Ordine di S. Girolamo di il 18 sett. 1544, poco prima dell'arrivo a Lione del G. e del cardinale Giovanni Morone, legato presso l alla congregazione dell'Indice. 1571-1590. Logica e ideologia dell'intervento censorio, in ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Istria. Non è facile capire quale logica abbia spinto i senatori ad affidare prime avvisaglie delle intenzioni di Solimano si erano avute nella primavera del 1521 e la Repubblica aveva mandato in Levante una squadra di quaranta galere, ma con l'ordine ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] del fratello.
Il padre del D., Lorenzo Domenico, uomo di studio per molti anni al servizio del cardinale Longo, aveva fondato una scuola di grammatica e di logica terminata nel giugno 1347, primadel capitolo generale dell'Ordine, che si tenne proprio ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] dei luoghi degli argomenti, movendo prima una questione, se i luoghi dialettici del politico e del diplomatico, formando l'armatura di quella logica discorsiva, mai esperita nel campo del con opere di second’ordine (i Capricci del Gelli), e un ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] successo, lezioni di etica (1562-63), logica (1563-64), fisica o filosofia naturale ( gerarchizzazione dell'Ordine una decisa propensione per l'ampliamento del suo raggio d la sua iniziativa: così, il primo risultato della mossa veneziana fu l' ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] valori, è al di sopra della mediazione logica), che tendeva a rintracciare e spiegare il interventi su Energie nuove.
Il saggio Perché sono uomo d'ordine (in Energie nuove, I [1918-19], pp. che è ricominciata verso i primidel secolo XX, […] che ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...