SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] conferire la dignità, pur nella mestizia del luogo, allo spazio per le sepolture, in una logica di modularità replicabile.
Fu quello Dedicata al primo vescovo di Torino, pur non essendo una cattedrale, la chiesa merita infatti l’ordine più elaborato ...
Leggi Tutto
VICO Y ARTEA, Francesco Angelo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, presumibilmente intorno al 1570, da una famiglia di origine corsa (il padre Giovannangelo era collettore del S. Uffizio, il nome [...] . Nel 1649 (Vico era morto l’anno prima) l’arcivescovo di Cagliari, Bernardo de la titoli e capitoli, sono ordinate secondo argomento per esigenze con caparbietà e i reggenti del Consejo, anche per una logica corporativa, finirono per prendere ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] portare il suo Gruppo tra i primi per numero di addetti (circa del lavoro, giugno-luglio 1983, n. 3, p. 5 e in I cavalieri del lavoro (1901-2001). Storia dell'Ordine 19. Per una storia del Gruppo Inghirami in generale: Logica d'insieme. Inghirami ...
Leggi Tutto
ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] 13 marzo dell'anno successivo.
Riammesso nell'Ordine, predicò a Pìsa e, nel 1690, la Sophia" è esclusa la logica, di cui sì . 1691 a 29 maggio 1694 ... ; Giornale de' Letterati del 1692 e primo di Modena, pp. 118-119; Giornale... dell'anno 1693 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] fissare a questa data l'ingresso del D. nell'Ordine francescano. Il Cenci (p. 115 come lettore di filosofia, teologia e logica; nel luglio dello stesso anno avviene in base al secondo contratto e non al primo. Non si tratta cioè di usura, ma di ...
Leggi Tutto
PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] Cesi. A quest’ultimo dedicò la sua prima opera, i Proposita in logica naturali divinaque philosophia et medicina (Venezia, all’epoca affidata alla Compagnia, come luogo del suo funerale, e legò all’Ordine parte della sua eredità (Archivio di Stato ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] del Fossi; dal Bologna, in ordine alfabetico; dalla Nesi, in ordine cronologico, basato essenzialmente sui dati forniti dal Diario.
La prima Obiectiones e le Annotationes di lacopo Riccio d'Arezzo alla Logica di Paolo Veneto (L G. I., 8355), la Sfera ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] imputarsi né "difetto di coerenza logica" né "soverchia astrazione". Con , elaborato sul dogma delprimato della volontà, trovava e sufficienti per le costruzioni del singolo giurista nel dettaglio dei singoli ordinamenti: una parte (o dottrina, ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] del Domenichi (Dialoghi, p. 175), che parla tuttavia pure di letture di filosofia, logica, prima volta al Gran Consiglio, in quanto tale organismo non si riuniva più dal 7 dic. 1939.
È accertato che il G. non concertò la sua adesione all'ordinedel ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] ordiniprime sedute, in cui furono decise le modalità di pubblicazione deldel riparto della "dativa reale" (6 paoli ogni 100 scudi di estimo).
La congregazione particolare, che terminò i lavori nel gennaio 1777, aveva raccomandato, in una logica ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...