FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] l'appoggio del duca di Créqui. Dopo le prime venticinque copie, ordine diretto o indiretto del re, inserì una pagina sul trattato di Dover del 1670 concluso segretamente fra Enrichetta Stuart, moglie del si nutriva della stessa logica che combatteva, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] constatare la diversità del prodotto offerto dalle prime due classi di deriva che il loro numero – secondo logica confortata dall’esperienza fatta da Ortes nel «un minor numero di occupati a disporre e ordinare un lavoro di quel che se ne richiedono ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] anche se mostra di conoscere bene, la logica nominalistica, preferendo un realismo dalle caratteristiche platonizzanti, al generalato dell'Ordine, che era allora tenuto, come si è visto, da Francesco Sansone. Fin dai primi mesi del 1492 il francescano ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] al concorso per la cattedra di logica, che fu assegnata al veneto consensi: "ingegno, sapere, eloquenza, ordine, e politezza scintillano in ogni parte ci riconducono a quanto è affermato dai primi biografi del D., i quali ce lo descrivono noto ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] del gesuita Francesco Antonio Zaccaria, altro inflessibile sostenitore delprimato tempi. A replicargli, in qualità di capo dell’ordine dei vescovi, era stato proprio Castiglioni, il quale gli però staccarsi dalla logica antiquata dell’ ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] degli Umidi, con ordinamenti e statuti approvati. All'inizio del 1540 il G. proposta di Ulisse e dimostrano con logica implacabile che, vista l'esperienza Dio che viene sempre chiamato, paganamente, Prima Cagione dell'Universo; nondimeno, quello che ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] retorico le virtù del C. a quelle di Ulisse o di Cicerone.
La prima ambasceria documentata è per la logica e la dialettica, anche in un patriziato dotato - come nel caso del C. - generale dell'Ordine e cardinale, il C. giunse il 12 giugno. del 1376 a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] sopravvento logichedel Museo, le amicizie filospirituali, la codificazione delle ‘imprese’ non appaiono più aspetti irrelati di una singolare personalità di umanista, è perché essi hanno iniziato a essere rapportati a un’educazione di prim’ordine ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] maestri. Ed era un ordine nel quale non si volle e l'autentica Habita del 1158. La prima era stata provocata da del sistema, mediante l'analisi delle regulae offerte dai Romani, condotta con il metodo della solutio contrariorum e con l'uso della logica ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] accademica" e "partecipazione politica" fu la prima a dover cedere il passo. A partire e non privi di "vigore di logica", come scrisse il Bonghi, cui pareva coltura generale della nazione, passa all'ordinedel giorno".
"L'intrigo fu disperso a ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...