PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] del Duecento Pietro era professore (magister in actu regens) di logica e filosofia naturale nello Studio di Napoli, la primaordine alla sopravvivenza dell’individuo quanto piuttosto alla sopravvivenza della specie. Ma il problema dell’esistenza del ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] a cavaliere dell'Ordine di Cristo, nonché - sempre secondo il Fantuzzi - una pensione annua di "mille Lisbonine", di cui godette fino alla morte.
Secondo Simeoni il G. avrebbe ricoperto l'incarico di lettore prima di logica e successivamente di ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] anno dopo (9 maggio 1835) lo nominò ministro delle Finanze al posto del conte C. Beraudo di Pralormo, che aveva sostituito all'Interno il conte prim'ordine, che enuncia le proprie ragioni e sostiene il proprio assunto con una chiarezza ed una logica ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] o costituzionale, tutto interno alla logica democratica di decisa condanna del costituzionalismo monarchico, giudicato incapace di il passare dei decenni del tutto superati e non certo di amena lettura.
La prima in ordine di tempo di queste ipotesi ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...]
In effetti, prima ancora di laurearsi, nel 1540-41 aveva iniziato l'insegnamento come lettore di logica all'università nei della pieve di Ficarolo nel 1560, pur senza prendere gli ordini. Alla morte del papa, nel 1555, tornò a Ferrara con le cariche ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] grammatica e logica nel collegio di Napoli, in grande stima e dimestichezza del p. del p. Costanzo Pulcarelli, fece istanza di missione nelle Indie Orientali, e nel 1600 ricevette l'ordine il 17 genn. 1619. Come prima cura, fece innalzare una chiesa e ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] 3 ott. 1552 e tre anni dopo fu chiamato al lettorato di logica nella stessa università di Torino. Non poté insegnare a lungo, dato che al corso ai primi di dicembre del 1592, ma dovette morire di lì a poco, perché in un ordine di pagamento del 26 ag. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] probabilmente per obbedire alla logica della concentrazione patrimoniale che Ordine senatorio senza sottoporsi all'abituale tirocinio del saviato agli Ordini , nel quale fu nuovamente cassier del Collegio per il primo trimestre, e provveditore sopra i ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] si era adoperato e della quale fu primo rettore (1980-82).
Seguendo la ordine agli istituti regolati sia in ordine al procedimento di creazione del diritto a una normazione posteriore; in questa logica si pone anche la valutazione sull'opportunità ...
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BREMBATI, Giovanni Battista
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Nacque a Bergamo nel 1509 dal conte Marco Coriolano e da Maddalena Gambara. Rivoltosi, sull'esempio del padre, al mestiere delle armi, servì dapprima la Repubblica [...] ordinidel duca d'Alba e poi del duca di Sessa, sino alla pace di Cateau-Cambrésis. Sulla campagna in Piemonte del Come era nell'angusta logica consortile della vita del 1565, infatti, l'ambasciatore francese a Venezia e, per lettera, il primo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...