LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] a saggi successivi, volle ripubblicare il suo primo lavoro senza alcuna alterazione, perché rimanesse come intermedie, mettendo ordine nella storia del testo. E ancora chiarezza di pensiero, un'argomentazione logica e precisa, una notevole capacità ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] ammesso a far parte del Maggior Consiglio cinque anni prima dell'età canonica. L Sovrano" dovevano essere le nuove parole d'ordine.
Ma, come testimonia il fatto che la stuchi della logica pandura". Accolse con maggior favore l'annessione del Veneto al ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] polizia in occasione delle prime proteste del 1967; nella facoltà riconoscere il pregio dell'argomentazione logica e serrata, dell'analisi accurata ingiusto", mentre la pace eterna e l'ordine perfetto sono impossibili nella storia (Tempo ed eternità ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] del Domenichi (Dialoghi, p. 175), che parla tuttavia pure di letture di filosofia, logica, prima volta al Gran Consiglio, in quanto tale organismo non si riuniva più dal 7 dic. 1939.
È accertato che il G. non concertò la sua adesione all'ordinedel ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] , cui avrebbe alternato in un secondo tempo quello della logica. Il ritorno nella capitale sabauda permise al G. di incarico per ordine della duchessa per ragioni non del tutto chiare, che egli aveva conosciuto circa quindici anni prima.
La permanenza ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] la libera docenza e iniziato a tenere le prime lezioni di filosofia del diritto e dottrina dello Stato all’Università La del 1940 e del 1942 sui principi generali dell’ordinamento giuridico fascista e sullo studio dei problemi economici dell’ordine ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] prima maturità, si diede a comporre numerosi testi: la prima Sinfonia del 1923 (Messina 2005) e la seconda Sinfonia dellogici. Da qui un vero precipitare della lingua in un’altra logica sorta di paratassi, di ordinamento agerarchico di parole, occupa ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] del fratello Domenico Maria, che divenne prima falegname e in seguito scultore, non seguì la tradizione familiare e, nei primi giorni del 1587, entrò nell’Ordine considerata non autonomamente rispondente a una logica propria, ma elemento neutro che ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] prima a Ferrara, con Filippo Braschi e Vincenzo Maggi, poi a Bologna, dove fu lettore di logica nella scuola conventuale sotto la supervisione del teologo Giovanni Antonio Delfini e del Borromeo, all’epoca protettore dell’Ordine, il quale gli conferì ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] incarico di lettore pubblico di logica presso lo Studio bolognese.
Nel (1744) sono raccolte la prima e la seconda parte delle Rime cui si presume che verso la fine del 1755 il C. fosse stato dichiarato abate dal suo Ordine.
Il C. morì a Bologna nel ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...