FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] logica per la quale gli interessi di Roma coincidevano comunque con quelli del al problema dell'esenzione degli ordini religiosi dalla giurisdizione episcopale: l'analisi dell'attività diplomatica del F. in Belgio prima nell'ambito di un'opera assai ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] ordine stabilito.
La prima fase (strategia 'dall'alto') è esemplificata nel mondo musulmano dalla rivoluzione islamica iraniana del membri da quel mondo circostante di cui rifiutano la logica costitutiva. Ma alla fine essi assumono un ruolo politico ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] arti e retorica in quelli di Pastrana e Mondéjar, quindi logica e filosofia nel convento di Torrelaguna sotto Diego de Zúñiga, stile di vita solitaria dell'Ordine. Prima di Pasqua il G. era a Roma, per rendere conto al papa del suo operato. Il 27 apr ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] sviluppo delle teorie etnologiche e storico-religiose dei primi anni del 20° secolo: la si riscontra nell'opera di garantire alla collettività un nuovo ordine sociale. Girard ritiene che la logica arcaica del sacrificio venne trascesa soltanto con il ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] , il 17 maggio 1636, era stato ordinato prete in S. Giovanni in Laterano da del padre A. Volpe fu inviato come reggente ad Aversa, ove insegnò logica Sede - per evitare uno scisma e il primo passo per mitigare le velleità autonomistiche della Chiesa ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] di Lattanzio, ma anche della Logica e della Fisica di Aristotele Biblioteca, fu allontanato da Roma su ordinedel Platina al fine di evitare il ; P. Guidi, Pietro D. G. da Lucca il primo custode della Biblioteca Vaticana e l'inventario dei suoi libri, ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] fece studi di retorica, logica e metafisica nel seminario milanese l'ordinazione sacerdotale e un posto di catechista nella parrocchia di S. Maria del Carmine dato comune a quasi tutti gli interventi del G. nel primo anno della Cisalpina, tra i quali ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] 13 marzo dell'anno successivo.
Riammesso nell'Ordine, predicò a Pìsa e, nel 1690, la Sophia" è esclusa la logica, di cui sì . 1691 a 29 maggio 1694 ... ; Giornale de' Letterati del 1692 e primo di Modena, pp. 118-119; Giornale... dell'anno 1693 ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] fissare a questa data l'ingresso del D. nell'Ordine francescano. Il Cenci (p. 115 come lettore di filosofia, teologia e logica; nel luglio dello stesso anno avviene in base al secondo contratto e non al primo. Non si tratta cioè di usura, ma di ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] ordiniprime sedute, in cui furono decise le modalità di pubblicazione deldel riparto della "dativa reale" (6 paoli ogni 100 scudi di estimo).
La congregazione particolare, che terminò i lavori nel gennaio 1777, aveva raccomandato, in una logica ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...