CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] del Vescovado. Di altre opere del C. non abbiamo alcuna base cronq, ' logica Valdagno, d'ordinedel demanio, per requisire i quadri di proprietà degli Ordini religiosi e importanti del mondo artistico vicentino del secondo Settecento e delprimo ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] ordine alla relazione tra forma e materia; l'elaborazione di una filosofia del linguaggio attraverso la combinazione dei grammatici tardo antichi con l'opera logica nel sec. XIII. Atti delprimo Convegno internazionale di studi dell'Associazione ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] . A Savigliano, oltre ad aggiornare i contenuti, l'E. mutò anche in parte l'ordine tradizionale del cursus filosofico. Nel primo anno alla logica fece seguire la metafisica (comprensiva di ontologia e psicologia), ma anche un'ampia sezione di ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] corsi di logica, dopo che al capitolo generale di Valenciennes (giugno 1259) i grandi dottori dell'Ordine (tra i ordini mendicanti sollecitandoli a una collaborazione fraterna e a rifuggire da rivalità e interferenze nocive.
Nei primi mesi del ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] da un terzo rimaneggiatore.
I Mémoires costituiscono un testo di primoordine sul versante letterario e storico. Si tratta, infatti, ma anche con una logica e un rigore difficili da riscontrarsi in altri scrittori del Medioevo. Già nell'intitolazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] a celebrare l’autoreferenzialità della logica giuridica che a valorizzare il ruolo ordinantedel diritto. Ed è proprio in Diritto di proprietà e disciplina della produzione, in Atti delprimo congresso nazionale di diritto agrario, 21-23 ottobre 1935 ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] ed è funzionale a correggere gli eccessi del metodo logico-sistematico. Il primo volume dell'opera è incentrato su un in linea di massima fino alle codificazioni del secolo XIX, dei cosiddetti ordinamenti giuridici aperti e, dunque, di un diritto ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] compaiono nel seguente ordine: De aedificatione urbis delprimo Trecento, in Id., Cronache e cronisti padovani, Padova 1977, pp. 397-444; Id., Il palazzo del . 115-160 e passim; G. Rippe, La logica della proscrizione: la "Pars" degli Estensi a Padova ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] logica di parte, si palesa tuttavia segnatamente ostile a una concezione frazionata del nota letteratura giuridica europea delprimo Cinquecento (Alciato, Budé, de Toledo, che ha applicato l'ordine sovrano in maniera indebita e ingiusta, ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] una pacifica e convinta adesione al nuovo ordine di cose, da lui dipinto come un pieghevole conformismo e alla logica dei fatti compiuti, dimostrò , Distribuzione e provenienza del clero nella diocesi di Padova delprimo Ottocento, in Contributi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...