FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] il primo, eccellente il secondo), contemporaneamente studiò logica e e sull'ambiente culturale bolognese delprimo Settecento; corresse ed arricchì Studio e le scuole di Firenze dopo la soppressione dell'Ordine dei gesuiti, in Levana, IV (1925), 3, ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] logica,scritto da lui per uso dei suoi scolari, Milano 1860 (ripubblicato con la prolusione in Prime armi).
Nella primavera del sul B. è vastissima; si danno qui le voci principali in ordine cronologico: F. D'Ovidio, R. B., in Nuova Antologia, 1 ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nell'Italia delprimo dopoguerra, alle soglie dell'avvento del fascismo: ma del romanzo. Tutto in realtà va ricondotto alla messa in crisi della logicadel Silvestri: un'impresa che finalmente mette ordine nelle complicate vicende testuali delle opere ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] italiani. Gli statunitensi avevano l’ordine di «prelevare i terroristi». Si era cambiato. Il dissenso delprimo si confermò al congresso straordinario notizie si susseguivano quasi secondo una logica prevista, contribuendo a destabilizzare un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] d’ordine di una battaglia decisiva per la formazione del modello culturale alla rinuncia alla filosofia, nella Logica Croce continuava a difendere il della filosofia «che è poi il grande tentativo delprimo Papini» (G. Invitto, Papini e l’idealismo ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , trovò un sostenitore in Ambrogio Traversari, generale dell'Ordine camaldolese, conosciuto a Venezia nel maggio 1433. Il spiegazione, variamente dimostrata, della struttura logicadel discorso.
Finalmente, prima dell'estate 1440 G. arrivò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] poco prima, logicadel conflitto, della compenetrazione dei contrari. Guerre e diluvi, terremoti e migrazioni di popoli: non vi è più confine definito tra accidenti naturali e accidenti artificiali: guerre e cataclismi appartengono allo stesso ordine ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di pro-segretario di stato alla testa delprimo ministero incaricato di mettere in opera la logica le conseguenze relative ai diritti del papa sui suoi Stati. Se poi talvolta invocò anche il diritto divino, tralasciò sempre le considerazioni d'ordine ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] d'una delle tavole che sono state considerate delprimo nucleo fiorentino, entro il 1432. Ma al impostata su un unico punto di fuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato di è esaltata da una logica prospettica mai tanto articolata ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] agli anni Venti. Nel 1911, per ordine paterno, fu costretto a ritirarsi in al venerdì, della farsa. Il D. ricopriva i primi ruoli di rilievo, ma per lui era la gavetta a pieno, e per sé, la logicadel personaggio, contro la situazione, contro i ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...