FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] sussistenza. La mancanza o la presenza delprimo elemento non starebbe più a differenziare, logica - e sul valido supporto delle scienze biologiche nello studio del deglì strumenti di controllo che l'ordinamento dispone.
Uno studio approfondito viene ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] del variegato mondo del laicato ascritto all’ordo penitentiae delprimo sua morte, con la logica di esclusioni e violente contrapposizioni 1977), 2, pp. 757-767 (ora anche in Id., Ordini mendicanti e società italiana XIII-XV secolo, Milano 1990); Id., ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] A. nell'approntare e nell'ordinare per la pubblicazione il testo dei gli atti sono raffigurati all'inizio delprimo capitolo della serie sua propria senza e quindi, nella logica dell'editore quattrocentesco, da porre tra gli atti del sovrano più vicino ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] solenni dell’ordine ignaziano. Intorno al 1570 risulta allievo dei corsi di logicadel Collegio romano, segno del fatto che nella figure di Luigi Gonzaga, morto solo pochi mesi prima di Piatti, del quale fu direttore spirituale e per il quale scrisse ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] Il F. passò così a occuparsi della tutela dell'ordine pubblico nei primi anni della Restaurazione, proprio quando, cioè, da un logica che avrebbe portato alla formazione delle commissioni speciali di Bologna e Ravenna, estremo tentativo del ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] che B. era stato "lector sententiarius" primadel 1269 e che gli spettava il titolo di commento alle Sentenze e in alcune opere di logica: i commenti a Porfirio, ai Predicamenta di sempre ligio all'agostinianesimo del suo Ordine ed evita ogni impronta ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] filosofia straniera in Italia: prolusione, Firenze 1863; Delprimologico, ibid. 1863; Cronache siciliane dei secoli XIII A. Sindoni, Le Scuole pie in Sicilia. Note sulla storia dell'Ordine scolopico dalle origini al sec. XIX, in Riv. di storia della ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] Ordine dei minori conventuali e, secondo le fonti, avrebbe compiuto i suoi primi studi di teologia a Nola.
Il 1° gennaio 1584 fu creato baccelliere di logica politica religiosa del viceré napoletano.
Nella seconda metà delprimo decennio del Seicento, ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] 'incidenza delprimo sul secondo logicadel legislatore degli anni Trenta, pronto a vedere solo nel momento della repressione e nell'idea del "castigo" la più efficace controspinta al delitto. Non a caso il L. parlava di "sostitutivo penale d'ordine ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] occasione del suo primo discorso in Parlamento il 5 febbr. 1901.
La Camera del lavoro - sostenne il C. - era un elemento di ordine e partito, il C. parlerà in sua difesa, difendendo la logicadel riformismo, che - secondo lui - non confondeva in modo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...