BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] Italia sia a Parigi, studi di latino, di retorica, di logica, di teologia e di storia secolare, il B. si dimostrò agli agostiniani, prima a Pavia e poi a Garegnano. Ben presto, tuttavia, passò all'Ordine dei serviti in qualche luogo del Piemonte (la ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] riformati. Già ad Assisi, del resto, aveva per prima cosa chiuso il noviziato del convento, il principale dell'Ordine, perché non vi si praticava conventuali, ripartiti dal G. in quattro categorie (logica, filosofia, teologia e "studio comune" per i ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] e ispirandosi al più rigido insegnamento del Loyola.
Particolarmente a cuore gli fu la riforma degli studi all'interno dell'Ordine. Il corso completo dell'insegnamento sarebbe durato nove anni: i primi due anni dedicati alla logica, poi tre anni alla ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] strumento decisivo per conoscere l'ordine intrinseco della natura; una ed estrarlo da ciascuna sostanza.
Nella logica cortigiana e celebrativa che non è nei primi anni Sessanta del Cinquecento. Come termine ad quem può valere il 1564, data del ritiro ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] del processo di beatificazione), teologia morale, logica che la maggioranza dei generali dell'Ordine svolgeva in misura parziale con l'aiuto Caltagirone 1989; I frati cappuccini. Documenti e testimonianze delprimo secolo, a cura di C. Cargnoni, I-IV ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] solenni dell’ordine ignaziano. Intorno al 1570 risulta allievo dei corsi di logicadel Collegio romano, segno del fatto che nella figure di Luigi Gonzaga, morto solo pochi mesi prima di Piatti, del quale fu direttore spirituale e per il quale scrisse ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] che B. era stato "lector sententiarius" primadel 1269 e che gli spettava il titolo di commento alle Sentenze e in alcune opere di logica: i commenti a Porfirio, ai Predicamenta di sempre ligio all'agostinianesimo del suo Ordine ed evita ogni impronta ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] Ordine dei minori conventuali e, secondo le fonti, avrebbe compiuto i suoi primi studi di teologia a Nola.
Il 1° gennaio 1584 fu creato baccelliere di logica politica religiosa del viceré napoletano.
Nella seconda metà delprimo decennio del Seicento, ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] di assegnare al B. la cattedra di logicadel risorto Studio pisano. Tale cattedra egli tenne del 24 giugno 1478; in quello del 24 giugno 1480 primo definitore; finché in quello dell'8 ott. 1484 lo si elesse reggente del convento pisano dell'Ordine ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] arme per cui venne investito cavaliere.
Quando nel 1543, prima di recarsi in Germania, Carlo V nominò il figlio che egli vedeva svolgere dai membri del nuovo Ordine sia a favore della riforma della dialettica, retorica, logica, arti, filosofia ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...