CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] . Non solo la vita economica acquisì così aspetti e ordinamenti più moderni, ma anche la lotta sociale venne assumendo toni e dimensioni più avanzati con il primo profilarsi di un mercato del lavoro sottratto in parte alle tradizionali prescrizioni e ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] adesso non sembrano in grado di afferrare la logica di base del mondo dopo la guerra fredda, dove hai influenza potrebbe legare assieme le tre nazioni come mai prima d'ora, ma è anche pieno di insidie gravi problemi di ordine economico, determinati ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] avere di sé e del flusso dei suoi rapporti con l’ordine civile» (Alberigo, 1998 Banfi, ricomposta solo dopo la nascita della prima figlia. Nell’autunno li raggiunse anche Paolo alla rivista. Alla stessa logica di distinguere nettamente tra opzione ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] iniziò i primi studi, conservò poi sempre un ricordo nostalgico. Nel 1562 si recò a Napoli per studiare lettere, logica e dialettica eliocentrismo copernicano.
Applicato l'ordine di estradizione del Senato francofortese poco primadel 13 febbr. 1591, ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] utilità prendevano consistenza. Persone di cui prima si faceva poco conto adesso mietevano potenzialità sono sempre all'ordinedel giorno, anche dal punto di vista del loro possibile utilizzo . Tali riflessi in questa logica sono quelli legati al di ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] il movimento storico metteva all'ordinedel giorno il problema della sarebbe stata costretta a subire la logica della forza, che domina la politica . L'elezione europea ha dunque aperto una prima breccia nel bastione della ragion di Stato, ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] Nella prima fase le proposte di unità europea, essendo emerse in tempi in cui non era ancora venuta all'ordinedel giorno efficacia operativa fino a che gli Americani accettarono la logica di una politica essenzialmente punitiva nei confronti della ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] prima di sistemarsi col marchese Paleotti, fu "amasia" del ribelle viene irretito nella logica feroce di un copione ordinare al riluttante Francesco d'Anna l'accettazione della nomina ad eletto del Popolo.
Tornato a Roma, il comportamento del ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] 1437 svolse un ruolo di primo piano nella ritirata del Gonzaga attraverso l'Oglio: quella che invece sarebbe stata la logica conclusione della sua campagna, cioè lotta di successione a Ferrara. Quando, dietro ordine di Venezia, il C. mobilitò le sue ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] gli succedono Benedetto VI e Bonifacio VII: il primo è strangolato, il secondo scappa, il tutto applicare anche a Bobbio quell'ordine di cose, proprietà e colgono chiaramente le logiche che, poi, ispireranno la sua concezione del papato: morale e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...