Nacque a Tours al principio del sec. XI da ricca e ragguardevole famiglia. Fatti i primi studî in patria, li proseguì a Chartres sotto la guida del celebre Fulberto. Ritornato a Tours divenne scolastico [...] , egli cominciò a sostenere pubblicamente proposizioni opposte alla dottrina comunemente accettata circa logica. Applicato alla teologia questo principio conduce alla negazione della transustanziazione; applicato alla filosofia e alla natura delle ...
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PROSPERO (Tiro Prosper) d'Aquitania
Mario Niccoli
Scrittore ecclesiastico nato nel sud della Gallia verso il 390, morto presumibilmente verso il 460 (certo dopo il 455). Nelle polemiche sorte durante [...] della precedente, ne è la logica integrazione) per informarlo dell'opposizione dei monaci marsigliesi contro le dottrine agostiniane della grazia e della Lerins coneretarono le loro accuse in 15 proposizioni, P. scrisse il Pro Augustino responsiones ...
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SCHAFF, Adam
Giuseppe Bedeschi
Filosofo, nato a Leopoli il 10 marzo 1913; ha studiato a Leopoli e alla Éccole des Sciences politiques a Parigi; nel 1945 si è laureato in filosofia all'università di [...] Varsavia. Membro dell'Accademia polacca delle scienze, ę stato direttore dell'Istituto di filosofia e sociologia dell'Accademia.
S. ha cercato di mostrare come parecchie proposizionilogiche difettose siano dovute a errate formulazioni linguistiche ...
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TEOREMA (gr. ϑεώρεμα; ted. Theorem e, più spesso, Lehrsatz o Satz)
Etimologicamente (da ϑεωρέω "scorgo, contemplo") significa "proposizione speculativa"; ma, soprattutto in matematica, ha assunto il senso [...] veduta genetica della scienza, considerando i teoremi come risposte a problemi precedentemente risoluti.
Lo schema logico di un arbitraria - di codeste proposizioni fondamentali (v. logica matematica).
Per le proposizioni inversa (o reciproca), ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] si avviò rapidamente con decisione, in armonia con la sua logica statalista, a intervenire nel settore delle immunità e della disciplina ecclesiastiche delle istituzioni cattoliche delle ex province polacche.
Difficoltà che furono cospicue, anzi ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ecclesiastiche, che apparivano ormai superate dalla logicadell'azione statale e nella coscienza dei deve difendere coll'armi, ma col solo aiuto delle prediche e delle preghiere, sembra una proposizione più che temeraria..." (Lelettere..., I, p. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] della struttura della Curia precedente portò come conseguenza che buona parte degli impegni assunti fosse la logica ribelli quando invece la loro obbedienza era intrisa di riserve e di proposizioni ambigue ed equivoche. Il 2 febbr. 1669 C. IX inviò ...
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Matematico e logico italiano (Cuneo 1858 - Torino 1932). Dal 1890 prof. di analisi infinitesimale presso l’univ. di Torino, P. fu tra i protagonisti della ricerca matematica a cavallo tra Otto e Novecento, [...] di Frege per chiarezza e semplicità da molti studiosi di logica, tra cui Russell e Whitehead, che nei Principia mathematica di 4.200 proposizioni matematiche e le relative dimostrazioni. Sotto una visione unitaria della matematica favorita dal nuovo ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] 1971). Questa proposizione ha naturalmente varie eccezioni in pratica ma, nonostante ciò, la sensibilità delle cellule agli suo straordinario aumento di frequenza negli ultimi decenni. Sembra logico, in base anche a quanto detto sopra, mettere tale ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] illustret"). Ma non ne deduceva la rigorosa conseguenza logica, che, essendo la felicità terrestre subordinata alla celeste contro il dominio e potere temporale della Chiesa, senza giungere a proposizioni eretiche, o comunque ad atteggiamenti di ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...