GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] suo docente. Del corso filosofico (privo della matematica) il G. seguì solo la logica, perché verso il Natale del 1687, forse resistentia di Marchetti, proposizioni sul moto dei solidi nei liquidi (pp. 331-339) e una sintesi delle leggi del moto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] base sistematica e di principi certi per distinguere le proposizioni analitiche da quelle sintetiche (Einstein 1924; Howard 1990, 1994a).
Una delle principali fratture interne dell'empirismo logico riguardava un'altra divergenza di opinioni sui temi ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] la presentazione di proposizioni, in particolare sulla condanna di alcuni personaggi morti nella pace della Chiesa (Diodoro di degli orientali. Giustiniano gli oppone allora la logica pentarchica di uguali rappresentanze numeriche per ciascun ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] in particolare un elenco di quarantadue proposizioni, riassuntive delle posizioni di alcuni autori cattolici da anni francofoni, per uno schema che, accordando la precedenza logica agli enunciati e alle giustificazioni di ordine razionale rispetto ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] di valori che prescindono da una logica strettamente brevettuale. l richiamati concetti di proposizioni presentate come dogmi e valutazioni improntate all'analisi costi-benefici? Se, da un lato, si sostiene che l'uomo non può ergersi a creatore della ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] calvinisti, e questo momento 'microscopico' è il nocciolo logicodella sua analisi, il luogo in cui prende forma la semantico, ma non a livello formale. In altri termini, una proposizione come "X aveva buone ragioni per fare Y, perché credeva Z ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] 524/525) di alcuni trattati di logica, nel VI sec.; la traduzione dell'intero corpus aristotelico durante i secc affermazioni dei teologi sono basate su favole" (art. 152). Altre proposizioni si riferivano all'eternità del mondo (per es., artt. 4, 87 ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] continuato a incisi, a parentesi tonde e quadre, a proposizioni che s'incastrano l'una nell'altra come scatole cinesi (ma come: l'anima della suora era davvero così offuscata?) quanto, e soprattutto, un nesso para-logico usitato dal Pascoli esegeta; ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] indica che l'espressione, esteriore ma anche interiore, della credenza in una proposizione è nel cristianesimo un vero e proprio atto di li definisce non in base a un contenuto o a una logica specifici, ma alla relazione che esiste tra essi e l' ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] che, oltre alle lezioni dell'organicus che trattava la logica secondo i libri dell'Organon, e oltre a quelle falso e insegnando a trovare le proposizioni prime dalle quali parte la dimostrazione apodittica della scienza. In quanto preliminare alla ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...