COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] per sostenete la polemica con gli Ordini mendicanti in condizioni di parità formale -, il C. decise di andare incontro al papa per chiedere un dell'uomo in Dio. La prevalenza dell'ontologia sulla logica è nel C. (come spesso nei mistici del Trecento) ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] estranei moduli petrarcheschi, resi coerenti dall’unità formale del distico elegiaco, e costituisce il primo a opera di papa Eugenio IV, il M. non si sottrasse alla logica della società in cui viveva. Ottenuta dall’imperatore la laurea poetica, lo ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] dinastica fine a sé stessa, che prescindeva quasi dalla logica e dall'andamento delle occupazioni o delle conquiste. Nel dove Luigi XV, al di là delle espressioni di cortesia formale, non fece mai nulla neppure per conoscere personalmente il genero. ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] per il resto del corpo: la fisica non sta senza la logica, la logica senza la matematica, e così via, fino a concludere che adesione al testo aristotelico è tale solo dal punto di vista formale e culturale, perché il M. ripete spesso in capitoli ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] un organismo che per la sua azione potesse usare gli agili strumenti formali del codice civile, proposta al solito rimasta inascoltata (Zanardi, 1999 far suo quel testo, perché troppo lontano dalla logica prefettizia della legge del 1939 in cui ancora ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] . Questo trattato, che appariva, almeno dal punto di vista formale, come un accordo da potenza a potenza, è la migliore questo trattato da parte del D., oppure per la semplice logica del progetto genovese di porre sotto la propria tutela politica la ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] più legate alle problematiche dell'indeterminatezza formale, seppure all'interno di un 107-115; G. M. Borio, F. E. a Darmstadt, contro e dopo Darmstadt, in Logica e poesia. Darmstadt ieri e oggi, a cura di F. Hommel - W. Schlüter, Darmstadt 1989 ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] centralità della casa e il suo ancoraggio a una tradizione non formale ma di comportamenti: nello stesso anno nasceva a Milano la rivista cesura o un cambiamento di rotta, quanto una logica prosecuzione e un potenziamento di interessi che ponevano al ...
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SAWDAN
Berardo Pio
SAWDĀN. – Nulla sappiamo delle origini familiari di questo abile e risoluto capo militare musulmano che intorno all’857, a seguito dell’uccisione di Mufarrağ ibn Sallām, prese il [...] militari tese a estendere l’egemonia musulmana, secondo una logica che vede esclusa buona parte della Puglia, evidentemente un’iniziativa del suo predecessore per ottenere il riconoscimento formale del suo potere. Infatti Mufarrağ, nell’853, si ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] a Firenze degli Elementi di filosofia… in tre volumetti (Logica, 1888; Psicologia, 1889; Etica, 1892). Di maggiore letteraria italiana, studiata e valorizzata nella sua tradizione formale.
Così, il fortunato Disegno storico della letteratura italiana ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...