FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] convenuto soprassedere alcuni anni".
Se dunque la logica della ragion familiare ne penalizzò per lungo tempo ; ebbe inoltre, sia pure per poco, per frammenti della durata formale dell'incarico, le funzioni di provveditore alle Biave (3 febbraio-31 ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] teologia a Bologna, ma dopo pochi mesi lo troviamo docente di logica nel convento degli Angeli della sua città. E la funzione di gli eretici, sottoponendo ai rigori dell'Inquisizione più formale quelli che ancora sopravvivevano; giacché egli era uomo ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] stato, ai loro occhi, di avere mostrato come la logica fosse uno strumento di comprensione diretta della realtà, per raggiungere dell'induziode attiva, e non uno strumento di deduzione formale. Ma essi ritenevano necessario integrare l'opera di ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...