GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] e poi a Siena, dove passò a frequentare i corsi di logica e di filosofia di Orazio Spannocchi e Fabio Maretta, senza ). Si noti inoltre che il G., pur dedicando un omaggio formale all'"honore" dell'agricoltura, dà un quadro fortemente negativo del ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] potere e da tutte le cariche pubbliche, rappresentavano la logica conclusione di un processo politico che si era iniziato nel . I dodici inquisiti, per dimostrare un'obbedienza almeno formale, si recarono dal pontefice, ma nel farlo vollero ostentare ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] rilievo nella locale amministrazione), nel 1805 l'erezione formale a comune autonomo.
Dietro la richiesta di autonomia amministrativa giuocato dalla divisione del lavoro, né inclini ad una logica e ad una prassi che non siano quelle tipicamente ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] pp. 234 s.). Il ruolo del M. non fu puramente formale; egli partecipò attivamente al dibattito teorico intorno alla scrittura poetica e alla la successione e la divisione della filosofia, poi logica, retorica, poetica, metafisica, fisica, matematica, ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] per sostenete la polemica con gli Ordini mendicanti in condizioni di parità formale -, il C. decise di andare incontro al papa per chiedere un dell'uomo in Dio. La prevalenza dell'ontologia sulla logica è nel C. (come spesso nei mistici del Trecento) ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] dinastica fine a sé stessa, che prescindeva quasi dalla logica e dall'andamento delle occupazioni o delle conquiste. Nel dove Luigi XV, al di là delle espressioni di cortesia formale, non fece mai nulla neppure per conoscere personalmente il genero. ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] per il resto del corpo: la fisica non sta senza la logica, la logica senza la matematica, e così via, fino a concludere che adesione al testo aristotelico è tale solo dal punto di vista formale e culturale, perché il M. ripete spesso in capitoli ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] . Questo trattato, che appariva, almeno dal punto di vista formale, come un accordo da potenza a potenza, è la migliore questo trattato da parte del D., oppure per la semplice logica del progetto genovese di porre sotto la propria tutela politica la ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] più legate alle problematiche dell'indeterminatezza formale, seppure all'interno di un 107-115; G. M. Borio, F. E. a Darmstadt, contro e dopo Darmstadt, in Logica e poesia. Darmstadt ieri e oggi, a cura di F. Hommel - W. Schlüter, Darmstadt 1989 ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] centralità della casa e il suo ancoraggio a una tradizione non formale ma di comportamenti: nello stesso anno nasceva a Milano la rivista cesura o un cambiamento di rotta, quanto una logica prosecuzione e un potenziamento di interessi che ponevano al ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...