Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] intendersi come costante criterio di valutazione della legalità formale contenuta nella costituzione positivamente vigente. Dirà in francese, Milano 1951.
Galli, C. (a cura di), Logiche e crisi della modernità, Bologna 1991.
Giannini, M.S., Sovranità ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di concepire la crescita economica del Paese.
Nella logica dello "statalismo sussidiario", ma anche pragmaticamente attento alle del Consiglio A. Depretis, pur non rinnovandogli sul piano formale quella "sorta di delega esclusiva" per la conduzione ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] con Enrico V. E tuttavia P. otteneva il riconoscimento formale: 1) della giustezza delle posizioni romane, in nome delle Giovanni di Gaeta (poi Gelasio II), che fece un deserto logico attorno a chi avrebbe potuto non riconoscere l'argomento principe ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] Tali concessioni si inquadravano, è vero, in una logica di premi e punizioni rispetto al sostegno prestato ( forte consapevolezza dei rettori della Lega dei rischi di una formale accettazione di quella politica, che fosse promossa dall'imperatore, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e l'organizzazione di uno stato pontificio, in questa logica unitaria, doveva dare una base territoriale all'azione sovrano pontefice, due poteri la cui distinzione era diventata formale. Pier Damiani: "Che circostanza felice se la spada ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] militari. Essa obbedisce quindi a una logica strategica differente, ancorché non sempre completamente di attacchi aerei o missilistici, prescindendo da ogni stato formale di guerra, costituiranno in futuro modalità sempre più frequenti dell ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] al Pci (Rodano, Balbo, etc.).
Nessuna formale condanna per le persone che compirono questa scelta Importante resta saper valutare il succedersi delle stagioni. Giacché la logica sottesa a quella stagione potrebbe riproporsi ancora.
Note
1 Dubium, ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] trascorrere del tempo si accompagnano a una secchezza dei tratti formali che la staccano decisamente dal gruppo in termini stilistici. mano aperta che questi tende in avanti. È infatti più logico pensare che si tratti di un gesto di acclamazione nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] apparente tentativo di ricomposizione avrebbero avuto il sopravvento logiche strettamente politiche, in un clima di crescenti chiusure da una notevole sequenza di biografie. Su un piano più formale, i vuoti sono colmati da riassunti, o epitomi, sul ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] farla valere i presenti e gli assenti, e le formalità dell'eventuale rinuncia. Nel caso di compravendite di beni della paternità della Sancimus avrebbe potuto condizionare, a rigor di logica, quello del raggio d'azione della legge: ad ammettere, ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...