CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] e scientifico della cultura veneziana. Vi frequentò le lezioni di Antonio Giustinian, che insegnava la logica, la filosofia naturale, la teologia, le matematiche e l'astronomia.
Nel 1501 si recò a completare la sua formazione allo Studio di Padova ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] scritti, l'A. appare uomo di insigne chiarezza logica e di obiettivo giudizio. Crescente fu in lui la -323; Sopra un sistema di nomenclatura chimica. II. Memoria, in Mem. di matematica e di fisica d. Soc. Ital. d. Scienze residente in Modena, XXIV( ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , I, p. 5). Più congeniali furono gli studi di matematica, nei quali rivelò, fin dai quindici-sedici anni, un notevole via dei compensi e dei trasferimenti di sovrani, conforme alla logica degli Stati dinastico-patrimoniali dell'antico regime, il C. ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Ma a Pisa il G. avviò anche la composizione del Sistema di logica come teoria del conoscere, la sua opera in ogni senso più rilevante: disposta a concedere alle scienze naturali, fisiche e matematiche, lo spazio che queste avrebbero richiesto e, ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] della letteratura scientifica. Non rientra in una disciplina, impiegando considerazioni astronomiche, meccaniche, matematiche, cosmologiche, epistemologiche, logico-semantiche. Non è un trattato; non ha ordine deduttivo, perché ha digressioni e ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Genovesi, Francesco Maria Pepe, e compì i primi studi di matematica e filosofia sotto la guida di "un uomo dotto e strano in germe o in potenza, il C., che privilegia, secondo la logica antica, l'atto nei confronti della potenza, pone in primo piano ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] anni trovò a Campo dei Fiori a Roma un trattato di fisica matematica, scritto in latino e pubblicato a Roma nel 1840 dal gesuita Andrea in G. Holton, pp. 155 s.) e la concatenazione logica di osservazioni e teorie analoghe a quella in gioco, quali la ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] della regola, lo scrupolo pedante e una certa logica di natura essenzialmente deduttiva nello svolgimento delle pratiche Stato. Predilette le discipline tecnico-scientifiche (fisica, matematica, ingegneria, medicina ecc.) purché professate in un ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] a controllare il possesso di più ampie conoscenze di logica, geometria e fisica, testimonia della sua sensibilità moderna filosofia più moderna, dalle opere scientifiche di geometria, matematica e fisica (con i testi della tradizione galileiana fino ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] puristica della scienza economica, che progredisce per forza di logica interna, senza che l'ambiente circostante influisca in modo questo atteggiamento giocò la prevenzione verso l'uso della matematica nell'economia politica, che il F. disapprovava - ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...