algebra di Boole
Silvio Bozzi
Introdotte nel 1848 da George Boole come controparte algebrica della logica dei termini e di quella ipotetica, le algebre di Boole trovano una prima formulazione assiomatica [...] e ultrafiltri nelle algebre di Boole è divenuto così di importanza centrale e ha avuto moltissime applicazioni. Nella logicamatematica, per es., dove l’insieme delle proposizioni di un linguaggio enunciativo, una volta che si identifichino gli ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] delle forme sia minore di m. ◆ [ANM] Integrale l.: lo stesso che integrale curvilineo. ◆ [ALG] [FAF] [INF] Logica l.: ramo recente della logicamatematica (e quindi anche dell'informatica) che si propone un'analisi più profonda dei connettivi e dei ...
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lambda-calcolo
Silvio Bozzi
Presentato per la prima volta da Alonzo Church nel 1932 come frammento di un più ampio sistema (poi dimostratosi contraddittorio) per la fondazione della matematica, il λ-calcolo [...] espressioni in altre espressioni mediante un processo di riscrittura. In questa veste esso ha oggi un grande interesse tanto nella logicamatematica (teoria dei tipi, teoria delle funzioni e dei funzionali ricorsivi) che nell’informatica. Nella ...
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notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] non connesse a una precisa regola di scomposizione dei numeri. ◆ [STF] [ALG] [FAF] Nella teoria degli insiemi e nella logicamatematica vi fu la tendenza (G. Peano) a introdurre una particolare n., includente pressoché tutte le proposizioni e le ...
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chiusura
chiusura [Der. del lat. clausura, dal part. pass. clausus di claudere "chiudere", "atto ed effetto del chiudere" e anche "ciò con cui si chiude"] [ALG] C. algebrica: v. varietà algebrica: VI [...] : è definita dai relativi assiomi di c. (v. oltre). ◆ [ALG] [FAF] C. universale di un'espressione: nella logicamatematica, data un'espressione contenente certe variabili libere è la nuova espressione che si ottiene da quella universalizzando (cioè ...
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tautologia
Silvio Bozzi
Termine che definisce ogni formula di un linguaggio preposizionale che sia logicamente valida, vale a dire vera in ogni interpretazione delle costanti extralogiche (le costanti [...] della logica classica coincidono con le tautologie le cui matrici hanno come algebre le algebre di Boole e il valore designato è 1, mentre tautologie intuizioniste saranno le tautologie rispetto a matrici su algebre di Heyting.
→ Logicamatematica ...
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Church Alonzo
Church 〈cèrcë〉 Alonzo [STF] (n. Washington 1903) Prof. di logicamatematica nell'univ. di Princeton (1947) e nell'univ. della California, a Los Angeles (1967). ◆ [FAF] Tesi, o ipotesi, [...] di C.: enunciata da C. nel 1936, afferma che ogni funzione effettivamente calcolabile, cioè ogni predicato decidibile, è ricorsiva generale. La tesi di C. e l'affermazione inversa (cioè che ogni funzione ...
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modus ponens
modus ponens 〈mòdus pònens〉 [Lat. "modo che afferma"] [FAF] Inferenza della sillogistica classica del tipo: se sussiste p allora vale q; sussiste p; allora vale q. La regola di deduzione [...] corrispondente compare nei più diffusi calcoli logici moderni. Nella logicamatematica è chiamata più frequentemente regola di separazione o di distacco e si enuncia così: "A una sequenza di espressioni in cui occorrono sia l'espressione H sia l' ...
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antinomia
antinomìa [Der. del gr. antinomía "controlegge"] [ALG] [FAF] Nella logica e logicamatematica, sinon. di paradosso logico (→ paradosso). ...
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Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo.
I primi sviluppi
La data di nascita [...] formale del n. è il 1928, allorché un gruppo di studiosi di varie discipline – filosofia, fisica, logica, matematica, sociologia, psicologia – si raccolse nel Verein Ernst Mach, poi detto Wiener Kreis (➔ Vienna), con lo scopo di diffondere una « ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...