Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] a progetti di minore entità, ma pur sempre di alta valenza simbolica. Ad esempio, nel 1329 venne issata la statua di san Teodoro la legittimità e la continuità del dogado e, per logica estensione, di Venezia stessa (168).
La cronologia e ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] un giurista come Pietro del Monte - estraneo alla logica del potere patrizio - per il quale tutte le di numerose ricerche recenti. Cf. su questo Matteo Casini, Realtà e simboli del Cancellier Grande veneziano in età moderna (secc. XVI-XVII), " ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] istoriali, impropriamente apparsi talora superflui ed estranei alla logica poetica del proemio. In questo richiamo più che poetica di V. è in quel che si riferisce non già al simbolo ma al suo esser poeta amato e ammirato: " ingenua ammirazione che ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] in luogo di quelli francesi)(75), ma la stretta logica delle alleanze di guerra e la politica antisemita del Italia cf. Mariuccia Salvati, Il salotto, in I luoghi della memoria. Simboli e miti dell’Italia unita, a cura di Mario Isnenghi, Roma-Bari ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] come classe politica di governo fu una conseguenza logica del suo monopolio del potere, gelosamente conservato un calendario di feste — che dava sostanza materiale e simbolica alla rappresentazione di una società stabile.
I disastri che seguirono ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] cambiamento di stile che avviene in modo più o meno logico e regolare, una descrizione deve procedere secondo le strutture un teatro la divinità tutelare della città, nelle terme il simbolo dei piaceri dei sensi. Da questo deriva l'importanza da ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] linea che, a suo modo di vedere, privilegiando sistematicamente le logiche di coalizione e dando più spazio del dovuto e del pantheon del nuovo partito, cosa che realizzerà con una simbolica visita alla sua tomba a pochi giorni dall’assunzione della ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] contiguità cellulare, e la vita evolve secondo la logica immanente del pettegolezzo»), ora invasa da un turismo per incapacità di guardare in faccia la propria verità. Maschera come simbolo, dunque, che rimanda ad altro. Già il primo incontro di ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] (gli archetipi, in senso junghiano) avrebbero la stessa costanza e la stessa universalità dei quadri del pensiero logico. Naturalmente, questa concezione del simbolismo si presta a due interpretazioni contrarie del mito, a seconda che si collochi il ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] confronti di un’azione partigiana, ma inserito nella logica della «guerra ai civili» che aveva caratterizzato l Il rischio è, da un canto, che la Shoah sacralizzata diventi un simbolo intoccabile e unico e oscuri tutte le altre violenze di guerra, e ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...