Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] , anche di carattere socio-psicologico (ad esempio sia un simbolo di distinzione o di appartenenza a un determinato gruppo sociale), fatto che, in molti campi, prevale ancora una logica di standardizzazione nei rapporti con i consumatori finali. Come ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] della mano aperta che questi tende in avanti. È infatti più logico pensare che si tratti di un gesto di acclamazione nei confronti dalla croce che, a sua volta, doveva fare parte dei simboli del potere del Sacro Romano Impero, visto che è tra le ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] monastero di S. Salvador – cantiere di grande portata simbolica per la Serenissima – gli è stato convincentemente attribuito ( nel 1538 (Belluzzi, 1907, pp. 89 s.).
Alla stessa logica di autopromozione mirò la scelta di dedicare a Ercole II d’Este ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] di un bene o assumere un debito. Il significato simbolico del gesto o dell’oggetto si trasferirà progressivamente al documento in giudizio. Questi devono essere così descritti usando la stessa logica, la quale deve servire in questo caso a mostrare l ...
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Purgatorio
Marcello Aurigemma
La struttura topografica, morale, narrativa del P. (termine che compare due volte nell'opera dantesca, in Pg VII 39 là dove purgatorio ha dritto inizio, e IX 49 Tu se' [...] , appunto per dar luogo a questo o a quel tratto di valore simbolico - col viso luminoso e con le ali bianche (I 22-51). del transito dal P. vero e proprio al Paradiso terrestre. Logicamente i sogni sono legati a soste notturne, a lor volta derivate ...
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Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] e fuori moda, proponendo una sorta di resistenza all’incalzante logica del progresso contemporaneo. In questo primo decennio del 21° appropria nuovamente di un’immagine di alto valore simbolico, riportando all’attenzione del pubblico un omicidio mai ...
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La polemica di Croce con Francesco De Sarlo
Cristiano Sabino
In una lettera del 22 aprile 1907, Croce informa l’amico e collaboratore Giuseppe Lombardo-Radice della sua decisione di «non dare tregua [...] prive di qualsiasi valore oggettivo, e le leggi scientifiche «dei simboli economici e di facile uso (Hertz, Mach)» («La Critica», di questa sorta» (Il prof. De Sarlo e i problemi della logica filosofica, «La Critica», 1907, 5, p. 165). Su questo ...
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Angelo Schillaci
Abstract
La voce analizza la disciplina costituzionale e sopranazionale della libertà di riunione, inquadrandola in una cornice storica e sistematica, particolarmente sensibile alla [...] politica che resti saldamente ancorata, almeno nella logica e nell’impianto assiologico della nostra Costituzione, della libertà di riunione, precludendone l’esercizio in luoghi simbolici (così evocando, in ultima analisi, la stessa nozione ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] sulla via delle riforme senza però staccarsi dalla logica antiquata dell’assistenzialismo e dei provvedimenti di funebre assai accademico nel suo neoclassicismo, ma fedele nella raffigurazione simbolica delle virtù – la giustizia e la prudenza – che ...
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La fotografia degli artisti
Ludovico Pratesi
Nell’ambito della storia della fotografia, il 21° sec. si è aperto con una novità: il superamento della distinzione tra fotografi puri e artisti che utilizzano [...] , non permettevano per la loro stessa natura di traduzione simbolica del reale, come sottolinea Rosalind Krauss: «Se si postmodernismo secondo il critico francese Jean Baudrillard. Una logica secondo la quale la storia rappresenta un immenso deposito ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...