LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] compreso tra la fine degli anni Trenta e i primi anni Quaranta del XIV secolo. Nel 1338 L. fu nominato lettore di logica nel convento di Cortona; nel 1339 fu assegnato al convento di Lucca come studente di filosofia; nel 1340 studiò teologia a ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] Venezia, ma non sembra che vi si recasse: certo è che nel 1723 si trovava a Milano, completamente dedito a studi di logica e fisica. Di tale anno è molto probabilmente un suo lavoro, conservato ora manoscritto nella Biblioteca nazionale di Roma (cod ...
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NATALE, Michele Arcangelo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Casapulla (oggi in provincia di Caserta) il 23 agosto 1751 da Alessandro Michele de Natale e da Grazia Monte, appartenenti entrambi a modeste [...] Michele Maria Capece-Galeota poiché aveva superato il limite d’età previsto – compì studi regolari, seguendo le lezioni di logica e metafisica di Paolo Pozzuoli, di fisica e geometria di Domenico Ferraiolo, di teologia morale di Cosimo Aulicino, di ...
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MATTIA da Salo
Dario Busolini
MATTIA da Salò (al secolo Paolo Bellintani). – Nacque a Gazzane (frazione di Roè Volciano, nel Bresciano) il 29 giugno 1535 da Bellintano Bellintani, esponente di una famiglia [...] gli studi di teologia. Nel giorno di Natale del 1560, infine, fu ordinato sacerdote a Roma.
Diventato predicatore e lettore di logica, acquisì in breve tempo fama di oratore sacro e, contemporaneamente, uomo di governo. Tra il 1561 e il 1567 predicò ...
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CAPPONI, Giovan Battista
Martino Capucci
Nacque a Bologna nel 1620 e dal padre Giovanni, che morì nel '29, ebbe la prima istruzione. Le fonti dichiarano una suagrande precocità, Sia in materie scientifiche [...] restò in relazioni d'amicizia.
Tutta la vita del C. può collocarsi sotto il segno dell'università e delle accademie. Nominato lettore di logica il 25 sett. 1645, tenne l'incarico sino al '48, passando poi ad una cattedra di filosofia sino al 1652 e a ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] a Pisa, la elogiava altamente in una lettera per l'eleganza del suo stile latino; più tardi, compiuti i normali studi di filosofia, logica, matematica ed eloquenza, la B. si diede anche al greco e s'interessò di teologia e storia sacra.
La sua vita ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] ad Aurelio Bonetti e a Girolamo Accorambono. In data imprecisabile seguì a Venezia i corsi di Domenico Biancolelli, medico e logico faentino amico di Pico della Mirandola e in rapporti con la corte fiorentina di Lorenzo de' Medici; dopodiché il C ...
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VIERI, Francesco
Laura Carotti
de’, detto Verino primo. – Nacque a Firenze il 29 luglio 1474 da Piero, detto Pierozzo, e fu padre di Giambattista, da cui nacque l’omonimo Francesco, conosciuto come [...] a seguito dell’epidemia di peste che aveva colpito Prato. Verino ricoprì dapprima la cattedra di logica straordinaria, tra 1497 e 1499, poi quella di logica ordinaria, negli anni 1499-1501, e, tra 1501 e 1503, quella di filosofia straordinaria.
Fu un ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] sino al sec. XIX. Nel noviziato professò solennemente il 25 apr. 1653; fu poi allievo dello Studio di Parma, per la logica e la filosofia, e conseguì la patente di predicatore.
D. dimorava nel convento di Bologna, quando nel 1666, su sua istanza ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] severità degli insegnamenti. Dopo un anno di studio di retorica, il C. si dedicò alla matematica elementare, alla logica, all'approfondimento dell'analisi leibniziana e cartesiana e allo studio della fisica, della metafisica e delle opere di Bacone ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...