RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] in seminario, a Castello sopra Lecco (1815-18), a Seveso (1818-22) e a Monza (1822-23), dove seguì il corso di logica. Lasciata la talare, si iscrisse nel 1823 alla facoltà di medicina e chirurgia a Pavia, tentando inutilmente di entrare nel collegio ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] poi – sulla base dell'idea che, per esporre questa teoria, i suoi fautori dovessero avvalersi di quello stesso principio logico di non-contraddizione che andavano poi criticando da un punto di vista speculativo. In ogni caso, Peyretti rivendicò a più ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] , si recò a Pavia per addottorarsi in giurisprudenza. Durante il soggiorno pavese si interessò con profitto di filosofia, logica e retorica, non mancando di coltivare costantemente studi letterari.
Entrato nel giro della società colta della città, il ...
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ANTONIO da Modena (al sec. Camillo Montecuccoli)
Gaspare De Caro
Nacque il 2 luglio 1578 nel castello di Polinago, nel Frignano, da Ferramonte Montecuccoli e da Anna, della medesima illustre famiglia. [...] noviziato a Ravenna sotto la guida del p. Gregorio da Modena. Predicatore di grande fama, professore assai seguito di logica a Bologna per dieci anni, lettore per lo studio teologico delle controversie, inviato ripetutamente dai superiori di Roma in ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] scolastica che lo indusse a studiare per proprio conto la parte dei programmi non svolti a scuola. Cominciò lo studio della logica attraverso le opere di Pietro Ispano e di Paolo Veneto (Paolo Nicoletti da Udine) ma, deluso dall’aridità di quei testi ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] per le lettere latine, G. Mirtorelli per le greche, I. Della Calce per la lingua ebraica, .A. Capobianco per la logica e metafisica, G. Rossi per la teologia; discepolo diligente e straordinariamente inclinato per le lettere classiche, mise presto in ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] dello studio di S. Agostino a Palermo, ove pubblicò un corso propedeutico allo studio della filosofia (Parva logica sive proludium necessarium ad arduam logicae disciplinam..., Panormi 1618), improntato al metodo scolastico-aristotelico, pur nelle ...
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CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] , compiendo pregevoli versioni da Isocrate. Agli studi giovanili ne associo poi altri di matematica, geometria e logica, completando così la sua formazione secondo lo schema tradizionale. Probabilmente, giunto al momento di scegliere una carriera ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] il C. fu nominato lettore di filosofia nello studio di Classe, e dal 1722 ottenne l'incarico di lettore pubblico di logica presso lo Studio bolognese.
Nel 1737 il C. pubblicò a Bologna la Gerusalemme liberata azione scenica tratta dal poema eroico ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] parte del Collegio dei giudici di Milano. Poiché era usanza che tra gli iscritti a quel Collegio venissero scelti i professori di logica e di morale nelle pubbliche scuole dette "canobiane", egli tenne per sei anni il primo e per altri sei anni il ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...