SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] di Fulgenzio Micanzio – unica fonte sulla famiglia e i primi anni – riferisce che Capella gli impartì lezioni di logica e filosofia, iniziandolo anche alla teologia. Fu probabilmente l’influenza del frate servita, cultore di Giovanni Duns Scoto e ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] . Qui, tra maestri bizzarri e maneschi, dimostrò di possedere fervida curiosità sorretta da vivace intelligenza: studiò umanità, logica, filosofia e a dodici anni passò al corso superiore di studi, dove poté giovarsi dell'insegnamento del domenicano ...
Leggi Tutto
LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] con gli ambienti ecclesiastici. Già nel 1773 aveva dedicato al nuovo cappellano maggiore, monsignor G. Testa, un'edizione della Logica o sia Arte del ben pensare (Napoli); quindi si accinse a criticare anche il saggio Sul matrimonio di M. Delfico ...
Leggi Tutto
CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] , nello stesso collegio come lettore di metafisica e di geometria. Erano gli anni in cui L. Spallanzani vi insegnava logica, matematica, greco e francese e teneva, per di più, quella cattedra di fisica, annessa alla recentemente istituita università ...
Leggi Tutto
CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] ; mentre Cosimo Svetonio fece lo stesso per l'ebraico. A dodici anni il C. sostenne in S. Croce l'esame di logica e filosofia tra l'ammirazione dei concittadini presenti. Quindi si applicò alla teologia e alle matematiche, almeno fino a quando non si ...
Leggi Tutto
GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] il grande amore per lo studio lo portarono a farsi uditore presso l'Università di Modena di varie discipline (logica, metafisica, eloquenza, storia, geometria, algebra) e anche a iscriversi nel 1818 alla scuola di architettura presso la R. Accademia ...
Leggi Tutto
MORESCHINI, Agostino
Patrizio Foresta
MORESCHINI, Agostino. – Nacque a Montalcino nel 1517 o nel 1518, da famiglia nobile.
Sulla sua giovinezza si hanno scarse notizie, né si conosce il momento esatto [...] di predicare dal generale Girolamo Seripando. Tra il 1540 e il 1543 fu magister studentium nello studio di Siena, insegnando logica ai novizi dell’ordine. Nominato lettore durante il capitolo generale svolto a Roma, nel 1543 fu inviato allo studium ...
Leggi Tutto
RANUZZI
Massimo Giansante
– Famiglia senatoria bolognese di origini popolari, attiva già nel XIII secolo nel commercio alimentare e nell’artigianato del cuoio, ascesa in età moderna a posizioni di assoluto [...] , b. 1, n. 21, Diploma di Girolamo Ranuzzi) e subito dopo ottenne la cattedra di filosofia morale e l’anno seguente quella di logica, che mantenne fino al 1459, infine quella di medicina, dal 1460 al 1496 (I Rotuli, 1888-1924, I, pp. 43-163). Come ...
Leggi Tutto
NOTARI, Giuseppe
Marco Cattini
NOTARI, Giuseppe. – Nacque a Modena, nel borgo di S. Agnese, presso l’antica cinta muraria della città, il 7 luglio 1863, da Michele e da Angelica Contini.
Figlio di uno [...] del mestiere, l’acquisizione di cognizioni empiriche trasmesse oralmente e apprese per imitazione, acume, capacità logica, prontezza nel calcolo mentale ed eccellente memoria. Una borsa di studio concessagli dall’Amministrazione provinciale modenese ...
Leggi Tutto
DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] magister e, dopo aver collaborato nella scuola col padre Lorenzo Domenico, gli successe nell'insegnamento della retorica e della logica assumendo il nome, di etimo incerto, di "Crottus" o "Crotus".
L'unico fatto rilevante della biografia del D. nel ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...