FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] nel metodo, che egli vuole dogmatico, cioè ancorato ai dati dell'ordinamento giuridico positivo, e basato sulla logica come mezzo per condurre le argomentazioni.
Da questa impostazione uscirono ridimensionate alcune delle categorie concettuali più ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di rendere in italiano corrente un testo latino classico e a controllare il possesso di più ampie conoscenze di logica, geometria e fisica, testimonia della sua sensibilità moderna e della sua esigenza di giudicare, prima di tutto, della cultura ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] il 13 luglio 1511, ma poco dopo (13 settembre) fu nominato provveditore generale in Istria. Non è facile capire quale logica abbia spinto i senatori ad affidare un tale compito a una persona che si era chiaramente dimostrata refrattaria all'azione ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] quotidiana dell'uomo e mettersi alla prova nelle quaestiones ex facto emergentes, accettando con ciò di abbandonare il terreno della logica, perfetta ma algida, per scendere al livello nel quale pulsa la vita e il giurista si confronta con la ...
Leggi Tutto
BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] alla grammatica" (p. 302), segnando "il principio vero della dissoluzione della grammatica empirica e l'ingresso dell'intellettualismo o logicismo in essa e, per effetto dell'una e dell'altra causa, lo smorzarsi di ogni interesse per la grammatica ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] demolire ogni preesistenza, in nome della ricostruita scena urbana ricondotta a composizioni unitarie all'insegna della nuova logica. Il voluto distacco dalla professione si contrappose in tutta la sua vita allo straordinario, appassionato desiderio ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] che sia "chiara", poiché il testo che circolava, risalente a tre secoli prima, conteneva oscurità di senso e spesso anche di logica (e il C. provvede a trasporre il tutto in un linguaggio molto piano); una versione "puntuale", e, in realtà, la ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] del movimento democratico in Italia, il M. non abiura, tuttavia, a quel sentimento; riconosce, anzi, che esso aveva una logica in quanto lo sottendevano un giudizio e un ragionamento politico.
Partendo dal presupposto che «ogni popolo ha diritto a ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Engelmann, Die Wiedergeburt der Rechtskultur in Italien durch die wissenschafiliche Lehre,Leipzig 1938, passim;N. Bobbio, L'analogia nella logica del diritto, Torino 1938, pp. 28 s.; F. Calasso, Medioevo del diritto,Milano 1954, pp. 369, 499, 580; S ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] più propriamente scientifica di tutto il sistema di diritto civile" - non già come "mera astrazione, ma soltanto riunione logica, sotto principi comuni, di disposizioni concrete, che nel codice sono sparse nelle varie parti speciali", p. 35); salvo ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...