GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] costituire l'impianto.
Nel 1947 usciva il primo volume, L'io e la ragione (Brescia) su questioni di psicologia e logica; nel 1950 La moralità (Torino). I successivi, La scienza e L'arte apparvero dapprima come singoli saggi nella rivista Filosofia ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] immediato di attualità e di fecondità". Enigmatico, ma aperto in tutte le direzioni, Leibniz lo costringe ad affrontare studi di logica e di matematica, a rimettere in discussione il modo stesso di concepire la scienza, e i rapporti fra scienza e ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] con la morte l'individuo conquista la sua universalità. Questo è il fondamento paradossale della nostra vita che rende illogica ogni logica e che fa si che ogni verità sia "sempre in sé contraddittoria" (p. 84) ed "ambigua per diritto di nascita" (p ...
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Locke, John
Stefano De Luca
Il padre dell’empirismo e del liberalismo moderni
L’inglese John Locke è uno dei più grandi pensatori del Seicento. La sua filosofia empiristica, tesa a individuare i limiti [...] ogni caso, di tipi di conoscenza che riguardano soltanto le idee e i loro rapporti, come avviene nelle scienze matematiche e nella logica.
Ma vi è anche la conoscenza che riguarda il mondo esterno. Qui si apre, come era già accaduto con Cartesio, un ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] C. De Frede, I lettori di umanità nello Studio di Napoli durante il Rinascimento, Napoli 1960, pp. 179 s.; W. Risse, Bibliographia logica, Hildesheim 1965, p. 62; C.D. Hellman, The comet of 1577: its place in the history of astronomy, New York 1971 ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] o grado d’i. è il numero di componenti attivi o, per i circuiti integrati digitali, il numero di singole porte logiche elementari facenti parte di un unico chip; per indicare la complessità circuitale solitamente si usano le sigle SSI, MSI, LSI e ...
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Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] è l'inventore del concetto, dell'induzione e della definizione: e non già per il fatto che egli, in sede di teoria della logica, determini la nozione di concetto e definisca l'induzione e la definizione, se è vero che tale compito non viene a rigore ...
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Filosofo (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854); studiò nel seminario teologico protestante di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin e dove conseguì il titolo di magister [...] considerata come lo sviluppo coerente e sempre più radicale della "filosofia negativa"; tale è la filosofia fondata puramente sulla logica e sulla dimostrazione (di cui la forma più tipica era la filosofia hegeliana) e volta a cogliere la possibilità ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] dei rapporti tra cittadini e potere. La forza dell'opinione pubblica nella discussione politica ha assoggettato la logica della politica alle istanze morali che sono espresse dal privato cittadino; la critica esercitata intensamente dagli illuministi ...
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VARISCO, Bernardino
Pantaleo Carabellese
Filosofo. Nato a Chiari (Brescia), il 20 aprile 1850, ivi morto il 21 ottobre 1933. La famiglia, "molto religiosa e aliena da ogni setta, era italianamente patriottica". [...] più o meno sviluppati"... implicante, col suo accadere, "dei fattori alogici che sono le spontaneità dei soggetti singoli e un fattore logico... su cui si fonda la necessità del pensiero, e che è l'Unità suprema dell'universo", noi, secondo il V ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...