La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] l'ordine delle cose naturali. Il secondo ordine è quello che la ragione considera e fa nell'atto suo proprio (come le operazioni logiche e grammaticali). Il terzo è quello che la ragione considera e fa nelle operazioni della volontà. Da ultimo, c'è l ...
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Scienziato e letterato (Bologna 1748 - ivi 1802), lettore di logica, quindi (1788) di fisica e infine (1800) di matematica applicata nell'univ. di Bologna. Membro dell'Accademia bolognese delle scienze, [...] dove insegnò nautica (1771), ne fu dal 1797 segretario. È autore di opere scientifiche (Sugli accidenti che s'osservano nel suono ...; Del suono e specialmente dell'intensità di esso, ecc.) e letterarie ...
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Filosofo e scrittore russo (Pachtino, Kostroma, 1922 - Mosca 2006). Prof. (1962-76) di filosofia, di logica e di metodologia della scienza nell'univ. di Mosca, noto in ambito scientifico per una serie [...] cui si occupò principalmente di problemi riguardanti la logica, in particolare la logica polivalente: Filosofskie problemy mnogoznačnoj logiki ("Problemi filosofici di logica polivalente", 1960); Osnovy logičeskoj teorii naučnych znanij ("Fondamenti ...
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Scrittore, teologo, filosofo (Lucca 1530 circa - ivi 1590); dal 1560 prof. di logica nell'univ. di Pisa; scrisse il Trattato dell'amore umano (1556) e il De hominis felicitate (1563). Fu (1584) tra i fondatori [...] dell'Accademia degli Oscuri ...
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Scrittore siro nestoriano (m. 1241), monaco nel convento Mār Mattay, cultore di studî di logica, filosofia e grammatica. Fu autore, oltre che di altri scritti, di una somma teologica dal titolo Libro dei [...] tesori (1231), divisa in quattro parti; scrisse inoltre il Libro dei Dialoghi, enciclopedia, in forma di domande e risposte, delle scienze profane ...
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Filosofo e poeta scozzese (Laurencekirk, Scozia, 1735 - Aberdeen 1803). Professore di filosofia morale e logica nell'univ. di Aberdeen, fu tra le figure più rappresentative della cultura scozzese del 18º [...] secolo. Sostenitore, con Reid, della filosofia del senso comune, nella sua opera maggiore, Essay on the nature and immutability of truth (1770), affermava contro lo scetticismo di Hume la capacità della ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] la cura di sé, la cura dello Stato e i doveri familiari.
A questa bipartizione Boezio faceva seguire il discorso sulla logica, arte che secondo alcuni costituiva una parte della filosofia, mentre altri pensavano che ne fosse non una parte ma uno ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] , 1914, trad. it. 1966; The analysis of mind, 1921, trad. it. 1955; The analysis of matter, 1927, trad. it. 1964; Logic and knowledge: essays 1901-1950, 1956, trad. it. 1961). L'ulteriore filosofia di R. più che elaborare precise teorie fu dedicata ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] del diritto, una sorta di filo di Teseo per orientarsi nel labirinto delle leggi e delle costituzioni e ancor più lo sarà la logica popolare, adattata all'uso della vita umana, di cui Ramo ci ha fatto dono (un dono divino), in una lingua chiarissima ...
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Letterato e giurista (Padova 1500 - ivi 1588). Allievo di P. Pomponazzi, ricoprì a Padova importanti uffici e vi tenne la cattedra di logica (1520-23) e di filosofia (1525-28). Famoso in patria e fuori [...] come grande erudito, filosofo e oratore, godé per circa un quarantennio di grandissima autorità nel mondo delle lettere. Membro dell'Accademia degli Infiammati, ne divenne principe nel semestre 1541-42, ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...