STAROBINSKI, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario e medico svizzero, nato a Ginevra il 17 novembre 1920. Di famiglia originaria della Polonia, ha studiato a Ginevra medicina e lettere, e ha conseguito [...] , in questa App.). S. partecipa certamente di quel clima letterario e d'una posizione fondamentale di antidogmatismo. Ma la sua logica stringente, la grande capacità di chiarezza e di sintesi, in una scrittura agile, stimolante, che sposta e rinnova ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] anima - e per di più di un'anima immortale, secondo quanto ritengono le grandi religioni universalistiche - comporta la necessità logica di applicare a esso tutto il rispetto dovuto agli esseri umani nati e viventi e in particolare tutti i principî ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] ci fanno cogliere le cose non come sono nella realtà oggettiva, ma in netto contrasto con l'esperienza e con la logica: in alcuni casi si ha una presenza fenomenica in assenza di un oggetto, in altri una distorsione fenomenica, ovvero una presenza ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] è visto e trattato come l'insieme di tutti e viceversa. Per la 'simmetria' ricorre invece il seguente paradigma: secondo la logica aristotelica è simmetrica, per es., la relazione tra fratelli (se Paolo è fratello di Luigi, Luigi è fratello di Paolo ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] mai pensato ad una pubblicazione.
Nello svolgimento dei singoli consulti il B. dimostra una coerenza assoluta con un logico susseguirsi dei particolari; una perfetta padronanza della materia unita a chiarezza e semplicità di stile. Egli rifugge da ...
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ALBERTINI, Ippolito Francesco
Maria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] sua clientela bolognese il Malpighi, trasferitosi a Roma nel 1691 in qualità di archiatra pontificio.
Ottenuta la lettura di logica presso la università di Bologna dal 1699 al 1701, e da quest'anno quella di medicina pratica, diffuse dalla cattedra ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] apprezzate da Leopoldo de' Medici, ma oggi sono irreperibili), con l'appoggio del Redi ottenne nel 1671 la lettura di logica nell'università, che terrà fino all'estate del 1675; in questo quadriennio si dedicò tuttavia a letture e riflessioni fisiche ...
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CANANI (Canano), Giacomo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Ludovico e di Lucrezia Brancalconi, fratello di Giovanni Battista il Giovane, nacque a Ferrara nel secondo decennio del Cinquecento.
Risulta immatricolato [...] a Galeazzo Gonzaga come unadelle maggiori speranze dello Studio di Ferrara. Sempre nel 1541, insieme al fratello, fu lettore di logica senza retribuzione. Con il fratello Giulio, vescovo di Adria dal 1554, e il pittore Gerolamo da Carpi, illustratore ...
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scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] più comuni, si rivela, sotto molti aspetti, più flessibile e insieme più complesso di quanto non lasci supporre la logica classica.
In tale prospettiva si colloca una vasta serie di ricerche volte a simulare in forma computazionale l’attività di ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] piuttosto che sulla struttura sociale, il fatto di basarsi su una nozione di disorganizzazione sociale affetta da circolarità logica (v. Downes e Rock, 1988²), ecc. Essa ha, comunque, fornito un contributo importante e tuttora valido allo studio ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...