De Meis, Angelo Camillo
Scienziato e filosofo (Bucchianico, Chieti, 1817 - Bologna 1891). Allievo a Napoli di Spaventa e di De Sanctis, si dedicò allo studio della medicina e particolarmente della fisiologia [...] la medicina sperimentale e contro le teorie di Darwin sostenendo la concezione dell’evoluzione naturale come un’evoluzione logica (Darwin e la scienza moderna, 1886). Concentrò inoltre le sue riflessioni sulla questione hegeliana del passaggio dall ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] dinamiche micro- e macro-istituzionali della sanità, sulla loro evoluzione nel corso del tempo e nei diversi paesi, sulla loro logica di funzionamento nonché sulle sfide e i dilemmi che esse pongono per gli anni a venire. Stante il ruolo cruciale e ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] universitaria ebbe inizio, sempre a Bologna, nel 1512: per quell'anno infatti l'Alidosi lo ricorda come lettore di logica la sera, di medicina la festa, di filosofia "al straordinario". Per qualche tempo fu probabilmente un lettore esterno, forse ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] aveva dato alle stampe Della natura dei nostri pensieri e della maniera con cui si esprimono, un trattato di logica di matrice chiaramente portorealista dedicato a Benedetto XIII.
In queste opere mature, Pascoli persegue la sua indagine sui rapporti ...
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FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] e medicina il 26 ott. 1529; nello stesso anno iniziò la carriera accademica nell'ateneo patavino come professore di logica per poi passare, nel 1538, all'insegnamento della medicina teorica come lettore straordinario.
Ricordato dai contemporanei come ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] A Bologna, l'orientamento filosofico di Malpighi è, per sua stessa ammissione, aristotelico.
Dopo un breve periodo di insegnamento di logica sempre a Bologna, alla fine del 1656 Malpighi ottiene l'insegnamento di medicina teorica a Pisa per tre anni ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] varie istituzioni senesi. Percorse inoltre una lunga carriera accademica nello Studio di Siena, dove già nel 1672 risulta lettore di logica e poi, fino al 1705, prima di filosofia e quindi di medicina pratica. Nel 1690 fu ascritto all'Accademia degli ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...]
La necessità di definire con coerenza un equilibrio tra efficacia dell'azione clinica e ottimizzazione delle risorse, nella logica di un progressivo miglioramento della qualità dei servizi sanitari e soprattutto dell'integrazione fra diverse aree di ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] illogico o alogico, eppure dotato di una sua logica intrinseca. Il pensiero dereistico dell'autismo si de-reale), diversa da quella della veglia e dotata di una sua logica intrinseca.Nel termine autismo è adombrata l'idea di 'scissione dell'Io ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] metà degli anni Cinquanta, nel 1557 e nel 1561 fu lettore di logica e dal 1564 al 1581 dell’arte vecchia, corso che in quegli medievale, dieci problemi miranti a illustrare l’utilità della logica, la sua funzione e il carattere strumentale di arte ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...