DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] di alcune opere.
Un'operetta in sei fogli datata 1º luglio 117, che potrebbe intitolarsi Esercitazioni di logica, tratta dell'uso della logica nelle dispute, al fine di individuare subito il punto debole di un ragionamento dell'avversario. Porta la ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] parte è in sostanza una ripartizione delle scienze ancora su base platonico-pitagorica. Da "Sophia" è esclusa la logica, di cui sì ribadisce il carattere meramente discorsivo; ma a "Sophia" appartengono la metafisica (notevoli i cenni platonizzanti ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] sue due principali opere filosofiche. Tra il 1620 e il 1622 venne pubblicato a Roma il poderoso trattato di logica in tre tomi, dedicato a Borghese, dal titolo In universam Aristotelis logicam quaestionum tomus primus, […] secundus, […] tertius, in ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] suoi studi e della sua carriera nell'Ordine non si hanno molte notizie: secondo una tradizione alquanto tarda, avrebbe studiato logica a Milano dal 1262 al 1268; più tardi fu lettore, probabilmente di teologia, in vari conventi, sicuramente a Venezia ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] il greco a Volpe e ad Antonio Tridentone. Nel frattempo il L., insieme con Scanella e con Gerolamo Ghisilardi, prendeva lezioni di logica da Domenico de' Refrigeri. Proprio in quei mesi il giovane L. era stato assunto come segretario al servizio del ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] di teologo che gli meritò il significativo soprannome di "scotino". Del resto, ancora giovanissimo, nel 1479, era lettore di logica nello Studio pisano dove veniva retribuito con un compenso annuo di trenta fiorini (S. M. Fabbrucci, Mon. Hist. Pisani ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] Congregazione di Lombardia, ed ivi fu lettore in quella regia università: per i primi due anni di filosofia morale, metafisica e logica, e per i restanti quattro di teologia morale. Nel 1770 il governo sardo, che ne aveva molto apprezzato le qualità ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] 1852, fu ordinato sacerdote da monsignor Douvie. Rientrato in provincia, fu chiamato a Modena, dove per quattro anni insegnò logica, metafisica ed etica al locale collegio della Compagnia di Gesù. Nel frattempo si segnalò per un intenso e coraggioso ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] 30 apr. 1438 era baccelliere biblico e sentenziario presso lo Studio fiorentino, dove nell'autunno dell'anno seguente insegnò logica con un salario di 30 fiorini. Kaeppeli (p. 23) esclude categoricamente la partecipazione al concilio di Firenze del M ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] a questi studi, il periodo trascorso a Monaco gli servì per ampliare la sfera dei suoi interessi: seguì, infatti, lezioni di logica, gnoseologia e psicologia, e frequentò i circoli artistici e culturali della città.
Già nel 1906 il G. si trasferì a ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...