MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] atto del M. precedente o successivo al 3 ag. 1530 è stato studiato e presentato come la necessaria premessa o la logica conseguenza del "delitto" da lui commesso nelle ore che seguirono la conclusione della battaglia di Gavinana. Nella voce a lui ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] di un regime democratico popolare largamente rappresentativo di tutte le correnti progressiste nel campo sociale" e portava "come logica conseguenza lo sforzo comune di giungere all'unità dei lavoratori di ogni grado nel campo sindacale" eliminando ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] a quello schieramento liberale di destra che, pur opposto alla maggioranza giolittiana, restava comunque all'interno della sua logica di potere. In virtù di tale appartenenza il deputato pugliese fu perciò ancora una volta nominato sottosegretario di ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] certa qual soggezione di Cortona a Perugia - i Senesi ricevettero il diritto d'ingerirsi anche su ciò sotto forma arbitrale. Conseguenza logica di questi patti risultò il fatto che il C., pur non rompendo né con i Perugini né con i Fiorentini, entrò ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] alcune ore di agonia, sopravvenne la morte, dal M. lucidamente preconizzata, in molte lettere a familiari e amici, come logica conclusione del proprio percorso.
Il 2 luglio 1849, nella chiesa romana di S. Lorenzo in Lucina, ebbero luogo i funerali ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] particolari sanzioni da parte della giustizia imperiale per un reato di alto tradimento che, a rigor di logica, avrebbe dovuto condurlo direttamente sul patibolo. Sia che questo atteggiamento derivasse dalla volontà di non esasperare i Genovesi ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] , Clara Lollini, dall'editore Paravia di Torino. A Civitavecchia, nel 1939, riempì trecento pagine di quaderno sull'argomento della logica naturalistica e del metodo sperimentale. Nel 1941 s'immerse nella lettura delle opere di G. Galilei e di M ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] lo Stato, [Roma] s.d.; dopo quarant'anni ritornò anche agli interessi filosofici con un'opera di ispirazione sensistica, Del metodo e della logica, Roma 1871.
Il L. morì a Roma il 3 apr. 1878.
Fonti e Bibl.: Oltre alle citate carte dell'Arch. segreto ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] insegnamento della lingua ital., che si propose la traduzione delle opere filosofiche di Hegel e Rosenkranz, ma pubblicò solo la Logica di J. K. Rosenkranz, e che di lui restavano molti manoscritti, con la traduzione delle principali opere di Hegel e ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] più recente, infine, identifica in realtà in Paulicio il duca longobardo di Treviso e pensa all’accordo come risultante di una logica dei rapporti fra le aree di confine in quell’epoca.
Fonti e Bibl.: Origo Civitatum Italiae seu Venetiarum (Chronicon ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...