CAPPONI, Giovan Battista
Martino Capucci
Nacque a Bologna nel 1620 e dal padre Giovanni, che morì nel '29, ebbe la prima istruzione. Le fonti dichiarano una suagrande precocità, Sia in materie scientifiche [...] restò in relazioni d'amicizia.
Tutta la vita del C. può collocarsi sotto il segno dell'università e delle accademie. Nominato lettore di logica il 25 sett. 1645, tenne l'incarico sino al '48, passando poi ad una cattedra di filosofia sino al 1652 e a ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] a Pisa, la elogiava altamente in una lettera per l'eleganza del suo stile latino; più tardi, compiuti i normali studi di filosofia, logica, matematica ed eloquenza, la B. si diede anche al greco e s'interessò di teologia e storia sacra.
La sua vita ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] ad Aurelio Bonetti e a Girolamo Accorambono. In data imprecisabile seguì a Venezia i corsi di Domenico Biancolelli, medico e logico faentino amico di Pico della Mirandola e in rapporti con la corte fiorentina di Lorenzo de' Medici; dopodiché il C ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] sino al sec. XIX. Nel noviziato professò solennemente il 25 apr. 1653; fu poi allievo dello Studio di Parma, per la logica e la filosofia, e conseguì la patente di predicatore.
D. dimorava nel convento di Bologna, quando nel 1666, su sua istanza ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] severità degli insegnamenti. Dopo un anno di studio di retorica, il C. si dedicò alla matematica elementare, alla logica, all'approfondimento dell'analisi leibniziana e cartesiana e allo studio della fisica, della metafisica e delle opere di Bacone ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] poi – sulla base dell'idea che, per esporre questa teoria, i suoi fautori dovessero avvalersi di quello stesso principio logico di non-contraddizione che andavano poi criticando da un punto di vista speculativo. In ogni caso, Peyretti rivendicò a più ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] , si recò a Pavia per addottorarsi in giurisprudenza. Durante il soggiorno pavese si interessò con profitto di filosofia, logica e retorica, non mancando di coltivare costantemente studi letterari.
Entrato nel giro della società colta della città, il ...
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ANTONIO da Modena (al sec. Camillo Montecuccoli)
Gaspare De Caro
Nacque il 2 luglio 1578 nel castello di Polinago, nel Frignano, da Ferramonte Montecuccoli e da Anna, della medesima illustre famiglia. [...] noviziato a Ravenna sotto la guida del p. Gregorio da Modena. Predicatore di grande fama, professore assai seguito di logica a Bologna per dieci anni, lettore per lo studio teologico delle controversie, inviato ripetutamente dai superiori di Roma in ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] per le lettere latine, G. Mirtorelli per le greche, I. Della Calce per la lingua ebraica, .A. Capobianco per la logica e metafisica, G. Rossi per la teologia; discepolo diligente e straordinariamente inclinato per le lettere classiche, mise presto in ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] dello studio di S. Agostino a Palermo, ove pubblicò un corso propedeutico allo studio della filosofia (Parva logica sive proludium necessarium ad arduam logicae disciplinam..., Panormi 1618), improntato al metodo scolastico-aristotelico, pur nelle ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...