PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] aveva dato alle stampe Della natura dei nostri pensieri e della maniera con cui si esprimono, un trattato di logica di matrice chiaramente portorealista dedicato a Benedetto XIII.
In queste opere mature, Pascoli persegue la sua indagine sui rapporti ...
Leggi Tutto
FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] corrente fino al XIV secolo, F. commenta solo i primi cinque libri. Il commento contiene alcuni riferimenti alle opere logiche di un altro domenicano, Graziadei da Ascoli, nonché l'accenno ad alcuni discepoli dello stesso F., che avrebbero appreso ...
Leggi Tutto
BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] 1516 il B. era stato chiamato all'insegnamento, nel quale alternò, fino al 1522-1523, la lettura vespertina di logica con quella di filosofia straordinaria. Nell'anno accademico 1523-1524 fu chiamato "ad philosophiam ordinariam de sero", lo stesso ...
Leggi Tutto
FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] e medicina il 26 ott. 1529; nello stesso anno iniziò la carriera accademica nell'ateneo patavino come professore di logica per poi passare, nel 1538, all'insegnamento della medicina teorica come lettore straordinario.
Ricordato dai contemporanei come ...
Leggi Tutto
FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] pensiero del quale il F. rivelò accuratamente un'influenza aristotelica mediata dall'opera del mussulmano Kamāladīn Mūsa ibn Yūnus (La logica del Libro dei dialoghi di Severo bar Shakko, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lett. e arti, LXXXVI [1927 ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] nel 1337 o nel 1338, forse proprio al posto del congiunto, nel convento domenicano di S. Maria Novella; ivi risulta studente di logica nel 1341, mentre a Siena fu mandato nel 1348 per studiare filosofia. Prima del 1356, anno in cui fu priore di San ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] a Pisa dovette certamente venir condizionata dalla decisione della Repubblica fiorentina di assegnare al B. la cattedra di logica del risorto Studio pisano. Tale cattedra egli tenne dal novembre 1473 al 1498, percependovi secondo le Ricordanze (ibid ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] politica, "essendogli per anzianità dei fratelli maggiori - così il Priuli - convenuto soprassedere alcuni anni".
Se dunque la logica della ragion familiare ne penalizzò per lungo tempo la carriera, allorché questa riprese la presenza di un omonimo e ...
Leggi Tutto
MANZOLO, Michele
Paolo Veneziani
Nacque a Parma nel 1420 (il registro fiscale di Treviso del 1480 lo dice "annorum LX": Contò, 1999, p. 53), figlio di Taddeo da Parma. Il nome di famiglia era Manzolo [...] libri. Gli imprenditori della produzione cartaria così diventavano spesso imprenditori di quella libraria ed era d'altronde la logica conseguenza della stretta connessione che si era necessariamente creata tra due produzioni "di serie" delle quali l ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] varie istituzioni senesi. Percorse inoltre una lunga carriera accademica nello Studio di Siena, dove già nel 1672 risulta lettore di logica e poi, fino al 1705, prima di filosofia e quindi di medicina pratica. Nel 1690 fu ascritto all'Accademia degli ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...